Un'amatriciana a Villa Cordellina
Le Pro Loco raccolgono fondi per il centro Italia
Con un cameriere d'eccezione: il Presidente Variati
Non si spengono i riflettori delle Pro Loco sulle comunità terremotate del centro Italia. Anzi, Unpli Vicenza e i Consorzi delle Pro Loco Vicentine puntano il faro della solidarietà con una iniziativa organizzata all'unisono: una cena di raccolta fondi che si terrà venerdì 21 ottobre a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore.
Un prezzo popolare, 15 euro, per un menù che si apre con affettati misti e che ha come protagonista l'amatriciana, per chiudersi con gelato e caffè. Un prezzo grazie anche al quale i 200 posti a disposizione sono già tutti esauriti, e si pensa di aggiungere tavoli in altre sale della villa, per dare risposta alle tante richieste che stanno arrivando (adesioni allo 0444-638188 consorzio@colliberici.it).
“E' il cuore grande dei vicentini”, ha esordito Achille Variati, che stamattina ha ospitato in Provincia la presentazione dell'iniziativa affiancato dai Presidenti dei Consorzi delle Pro Loco vicentine e dalle associazioni di categoria che sostengono l'evento. “Vicenza si è mossa subito dopo il terremoto -ha affermato Variati- con i nostri alpini, la protezione civile, gli aiuti concreti che abbiamo spedito in quelle terre drammaticamente colpite dal sisma. E oggi siamo ancora qua, a due mesi di distanza, a ricordare gli amici del centro Italia, a raccogliere fondi per la ricostruzione, a dir loro a gran voce “non vi abbiamo dimenticati”. La Provincia partecipa all'organizzazione della cena mettendo a disposizione gratuitamente Villa Cordellina Lombardi. Non solo: il Presidente Variati sarà presente e servirà ai tavoli, così come faranno i Presidenti dei Consorzi delle Pro Loco.
“Tutto ciò che raccoglieremo -ha spiegato Bortolo Carlotto, neo Presidente di Unpli Vicenza- verrà devoluto in beneficenza. Verrà versato in un apposito conto di Unpli regionale e consegnato direttamente nelle mani di Sindaci e Presidenti delle Pro Loco delle città più colpite. A livello nazionale abbiamo già consegnato 200mila euro, ma non è finita. E con grande orgoglio posso dire che il vicentino ha avuto e sta avendo un ruolo da protagonista nella raccolta fondi.”