Protezione Civile: un software per gestire al meglio le emergenze
Vicenza, 15 febbraio 2018 - Presentato a Palazzo Nievo nell’ambito del Progetto Piani Sicuri, il software gestionale di pianificazione “Sige” per le emergenze di Protezione Civile che, oltre a gestire procedure, protocolli e attività di sala operativa, consente lo svolgimento di tutte le funzioni ed è in grado di recepire, analizzare, validare e utilizzare in tempo reale, fra le altre, anche le informazioni disponibili in web e social media.
Presenti il Consigliere Delegato alla Protezione Civile della Provincia di Vicenza Renzo Segato – accompagnato dalla dottoressa Chiara Garbin, responsabile dell’Ufficio Provinciale di PC, e dalla dottoressa Maurizia Tobaldo – e la dottoressa Renata Carletti, Capogabinetto della Prefettura, che ne hanno illustrato potenzialità, sviluppi e opportunità (presente anche la dottoressa Arianna Lorenzetto in rappresentanza della Fondazione Bcc/Cra di Vicenza, che ha finanziato una parte), il progetto è stato poi spiegato alla Stampa dall’ingegnere Enrico Musacchio e dai tenici dell’azienda Datapiano che lo gestisce. Assenti, giustificati, i rappresentanti dell’Università Iuav di Venezia, che ha valutato molto positivamente il software di pianificazione chiedendo all'azienda di poter utilizzare in licenza gratuita il prodotto e di poterlo inoltrare a ciascun Comune partner (120 quelli vicentini) e alle Istituzioni coinvolte (Provincia, Prefettura, Iuav appunto).
Nato come obiettivo del programma europeo "SLANDAIL", finanziato con 3 milioni e 800mila euro e sviluppato da Irlanda-EIRE, Germania, Gran Bretagna-Irlanda del Nord e Italia e sviluppato grazie ad un pool di 4 atenei guidato dal Trinity College di Dublino, sotto la direzione del Prof. Kurshid Ahmad, esperto internazionale di informatica, il software entra dunque a pieno titolo nel Progetto Piani Sicuri, trasmesso dal Prefetto di Vicenza Umberto Guidato sia al Ministero dell’Interno che al Dipartimento di Protezione Civile, affinché venga inserito tra le buone pratiche e sviluppato come progetto-pilota.
“In tal modo – hanno osservato Renzo Segato, Sindaco anche di Quinto Vicentino, e la dottoressa Renata Carletti, Commissario Straordinario a Marostica – possiamo organizzare un coordinamento più stretto e fornire informazioni e risposte al decisore in tempi rapidi e in modo corretto”. Le informazioni del web sono milioni al giorno, ma poche realmente utili alla gestione dell'evento. Il progetto consente di filtrare dati e notizie dai Social Media, circoscrivere il campo di analisi e interpretare il significato, per ottenere localizzazione, orario, affidabilità, importanza. Il sistema consente inoltre di conoscere l'atteggiamento della popolazione in relazione all'evento, alle operazioni di soccorso, agli interventi in atto e ai messaggi inviati dalla protezione civile.
E' costituito da un vero e proprio sistema informativo (SIT) che consente, come detto, in tempo reale di interagire con una piattaforma web Gis , visualizzando non solo gli scenari di rischio, ma ricavando delle intersezioni dei dati disponibili, informazioni relative alle persone e strutture coinvolte. “Provvederemo a fornire gratuitamente il sotware ai nostri Comuni vicentini e d’accordo con loro definiremo un percorso formativo per l'utilizzo. E' nostro interesse e quello dello IUAV di approfondire gli aspetti virtuosi del prodotto nelle finalità legate alla pianificazione e garantire con esse la possibilità ai singoli comuni di procedere indipendentemente nel proprio sviluppo, senza essere costretti a rivolgersi a enti terzi”.