Il Gruppo Sanpellegrino risponde a Variati garantendo “continuità occupazionale e sviluppo”
La mobilitazione della Provincia e dei Sindaci vicentini in difesa dello stabilimento e degli storici marchi legati al territorio di Recoaro sta sortendo effetti.
Ieri sera il Presidente Achille Variati ha ricevuto una lettera a firma del Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino Stefano Agostini il quale apprezza il giusto orgoglio di una popolazione per un sito produttivo che si intreccia con la storia e le tradizioni locali, tanto da produrre una elevata professionalità lavorativa.
Per questo, evidenzia il Presidente Agostini, l'intento è di individuare un acquirente che, oltre alla necessaria solidità finanziaria e competenza nel settore, risponda anche ai due parametri fondamentali: la continuità occupazionale e lo sviluppo dello stabilimento e del territorio.
La Sanpellegrino, in conclusione, sta "lavorando affinché vengano garantite, nell’interesse della fabbrica e del territorio, le condizioni per lo sviluppo della competitività e della produzione di tutti i comparti dello stabilimento di Recoaro, quindi anche di Gingerino e Acqua Brillante che sono, e rimarranno, strategici all’interno del portafoglio prodotti dello stabilimento".
Soddisfatto il Presidente Variati, che già nella mattinata di oggi ha provveduto ad inoltrare la lettera a tutti i Sindaci vicentini, i quali compatti avevano partecipato al corteo del 15 luglio a Recoaro, quale atto di solidarietà al Sindaco Ceola e al territorio, e avevano sottoscritto l'accorato appello a cui la Sanpellegrino risponde con questa lettera.
“Stiamo andando nella direzione giusta -afferma Variati- così come è necessario che proceda il tavolo di confronto coordinato dall'assessore regionale Elena Donazzan di cui fanno parte il Sindaco di Recoaro e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, perché è fondamentale che le garanzie di occupazione e sviluppo siano a lungo termine.”
Le parole del Presidente del Gruppo Sanpellegrino sono chiare e ci si aspetta che altrettanto chiara sia l'azione che ne conseguirà.
“C'è apprezzamento per la nostra gente e la nostra storia -afferma Variati- e sono certo che questo sia il risultato anche di quanto abbiamo fatto noi Sindaci, scesi in piazza tutti assieme per solidarizzare con un collega e un territorio e per dimostrare che sono forti i valori che hanno fatto di Vicenza una potenza industriale ed economica. E per questi valori, in nome di questi valori, siamo tutti pronti a fare la nostra parte.”