Vicepresidente Martini: Giornata della Memoria in Valbrenta
Martedì 27 gennaio, alle ore 10.15, nel piazzale merci della stazione ferroviaria di Carpanè di San Nazario, la Vicepresidente della Provincia di Vicenza Morena Martini interverrà alla cerimonia “Un carro per ricordare la Shoah” e premierà gli studenti vincitori della borsa di studio di 500 euro messa a disposizione dall'associazione culturale “La Carrozza Matta”, promotrice della manifestazione.
“Si tratta di una lodevole iniziativa, giunta al terzo anno, istituita in occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria. Per sensibilizzare gli studenti delle scuole medie di primo grado su questi fatti, anche in riferimento al proprio territorio, si è deciso di bandire un concorso scolastico a tema. Tra l'altro vorrei ricordare che l'associazione ha legato la sua storia al recupero di un carro ferroviario usato per il trasferimento nei lager dei deportati”. Una storia davvero importante, che ha convinto il Presidente della Repubblica a inviare, per il secondo anno consecutivo, la sua adesione nonché una Medaglia di Rappresentanza. “Il carro era oramai abbandonato in un angolo della stazione e stava per essere mandato alla demolizione, ma quando questi volontari lo videro, capirono che si trovavano davanti ad un documento prezioso”. Quel vagone Breda 1928, infatti, era stato sicuramente usato per portare nei campi di sterminio centinaia di ebrei. Di qui la paziente opera di restauro che lo ha trasformato in una sorta di monumento e per l'occasione in un piccolo museo, con pannelli e gigantografie all'interno che ripropongono i momenti più significativi delle deportazioni. Non a caso ha ottenuto l'Alto Patrocinio dell'Unione delle comunità ebraiche italiane, oltre a quelli di Regione Veneto, Provincia di Vicenza, Unione Montana dei Comuni della Valle del Brenta.
Nata ufficialmente nel 2010 ma attiva dal 1999, l'Associazione “La Carrozza Matta” in questi 15 anni ha sviluppato la forma del turismo a bassa velocità, facendo riscoprire il fascino del treno a vapore, dei paesaggi veneti e trentini e della storia e della cultura e ferroviaria. Nel 2010 il già citato recupero storico, ora completato con l'apertura della prima parte di un museo sulla storia ferroviaria della Valle del Brenta.