Per la Provincia presto una riorganizzazione sulle competenze fondamentali
Una nuova pianta organica, che individui assieme alle competenze fondamentali anche i dipendenti dedicati, entro la fine di marzo o gli inizi di aprile. E' questo il nuovo passo individuato dal Presidente dell'Area Vasta Provinciale Achille Variati e legato alla riorganizzazione del nuovo ente in riferimento alla legge 54. Un passo, per inciso, che avrà bisogno delle conclusioni dell'Osservatorio Regionale e magari anche di qualche certezza in più da parte dello Stato. “Anche se non è prevista nessuna delibera di consiglio – sottolinea Variati – è un impegno che mi prendo con ognuno di voi al fine di conoscere e sapere gli sviluppi di questa situazione”.
Parole e impegni espressi a margine del consiglio provinciale che ha visto, assieme all'acquisizione, praticamente per usucapione, di alcuni tratti stradali nei comuni di Tonezza del Cimone, Zovencedo, Grancona e Chiampo, la vendita delle quote di Vi.Energia e la risoluzione della concessione, necessarie per la vendita dell'impianto a biomasse in località Turcio, e soprattutto l'approvazione del nuovo regolamento per la realizzazione di impianti di geoscambio, a scambio termico a circuito chiuso. Un lavoro che oltre a riorganizzare una materia delicata sotto il profilo ambientale consentirà anche uno sviluppo di fonti energetiche rinnovabili anche ad uso civile ed abitativo. Un prossimo convegno sull'argomento illustrerà ad associazioni di categorie le grandi potenzialità di questo regolamento, che mette mano anche alla ridefinizione delle zone idriche più a rischio. “Abbiamo coinvolto diversi attori – sottolinea il Consigliere Delegato all'Ambiente Renzo Segato – proprio perché si tratta di uno strumento molto importante ma che di fatto si era bloccato, vittima di una serie di divieti e prescrizioni”.