Rotatoria di Trissino: entro l'anno il via ai lavori
“Quando gli amministratori si mettono assieme, i problemi non solo non hanno colore politico ma trovano sempre una soluzione. La rotatoria che verrà non è l'unica urgenza del territorio, ma grazie alla collaborazione virtuosa tra gli Enti e con il sindaco Faccio, grazie alla sensibilità dei privati, che in questo caso si sono fatti carico di pagare la progettazione e di accelerare le procedure di esproprio senza gravare sulle casse del comune di Trissino, oggi facciamo un atto di giustizia”.
Anche il meteo capisce l'importanza dell'incontro regalando una mattinata di sole. Nel parcheggio del Jolly, in via Stazione, laterale di una SP 246 che neanche per l'occasione smette di essere tra le strade più trafficate del Vicentino, va in scena un piccolo pezzo di storia locale, presenti, oltre al Presidente della Provincia Achille Variati e al Sindaco di Trissino Davide Faccio, tutta la Giunta comunale e i consiglieri provinciali Santo Montagna, Sindaco di Brogliano, e Renzo Marangon, delegato alla Viabilità.
La rotatoria che prenderà il nome, quanto meno il soprannome dell'esercizio commerciale, è ora un protocollo d'intesa pronto a trasformarsi in progetto. La firma c'è, la copertura economica pure, ora si tratta solo di passare alle altre due fasi della progettazione.
“E' un'opera attesa da anni – ha sottolineato il Primo Cittadino trissinese – e ringrazio il Presidente Variati per averci creduto e per aver sostenuto la nostra rivendicazione. Su questo tratto ci sono stati morti e feriti per incidenti stradali, il volume di traffico è incessante e la carreggiata è stretta. Con la rotatoria non sarà, dunque, più un rettilineo da Gran Premio ma un'arteria più sicura”.
A fine anno, promette, aprirà il cantiere, poi si tratterà solo di avere pazienza. Qualche consigliere comunale di lunga data non riesce a trattenere l'emozione ed un “Finalmente” che la dice tutta sull'attesa per un'opera attesa davvero da decenni. Il costo è di 630mila euro, 200mila dei quali arrivati dalla tesoreria di palazzo Trissino. Allo studio di ingegneria Faggion e Zulpo, che sul buon esito della vicenda hanno messo anche loro del proprio, il compito di terminare la progettazione. Appuntamento a fine autunno, per l'inizio dei lavori.