Luoghi di storia e cultura da scoprire con "Viviweekend"
Quando sento parlare di cultura, tiro fuori l'auto dal garage e parto. E senza fare neppure tanta strada, è facile anche divertirsi oltre che incuriosirsi. Se non ci credete prendete in mano il calendario di appuntamenti di “VIVIWeekend”, fine settimana pensato per le famiglie, oltre che per i turisti, realizzato da Musei AltoVicentino in collaborazione con Ret@venti, il “cartellone” varato dalla Regione Veneto, e la Provincia di Vicenza, e presentato quest'oggi dalla dottoressa Ivana De Toni, responsabile appassionata della rete museale, e dall'assessore alla cultura di Schio Roberto Polga, in rappresentanza delle amministrazioni coinvolte.
Proposte non convenzionali e affatto banali, occasioni per conoscere presente e passato di una storia che spesso è sotto i nostri occhi ma difficilmente la vediamo. E non si tratta solo di vestigia archeologiche. Vicenza e i suoi luoghi sono pieni di cose da riscoprire, di vita interessante. Prendete questo fine settimana. A Lusiana, porta verso Asiago, dalle 16.30 visita guidata alla mostra a cielo aperto delle sculture realizzate in occasione del 1° Simposio del Marmo dell'Altopiano dei Sette Comuni e della chiesa arcipretale. Alle 20.30 Sanguaneli e Anguane nella Valle del Cion, mentre domenica (ore 10) visita guidata al Giardino Botanico Alpino del Monte Corno, con laboratorio di botanica, e alle 14 passeggiata dalle vecchie cave fino al cimitero inglese di Granezza. Al modico prezzo di 6 euro a giornata, bambini fino a 8 anni gratis. Ed è anche questa una caratteristica, ovvero la possibilità di conoscere riducendo al massimo le spese. Come il fine settimana del 6-7 settembre a Marostica, tra castelli, falchi e cappelli di paglia.
Una settimana dopo a Nove, Festa della Ceramica e portoni aperti, mentre il 20-21 settembre carta protagonista a Malo nel laboratorio “Mondonovo Maschere” del maestro veneziano Guerrino Lovato, nella cartapesta che anima il Carnevale maladense, e fra le pagine e i libri del Museo Casabianca e della Mostra, realizzata da un gruppo di illustratori vicentini, ispirata al libro “I piccoli maestri” di Luigi Meneghello nel cinquantesimo della sua pubblicazione. E via così, in un crescendo appassionato, fino alla Mostra Mercato al Giardino Jacquard di Schio (27-28 settembre) tra bunker della guerra trasformati in cantine di stagionatura, e le serre dove l'industriale Rossi coltivava splendide orchidee. Chiusura a Valdagno, inizi di ottobre, alla scoperta dell'agricoltura locale e della città. Con la chicca, sabato 4, della Notte al Museo Civico “Dal Lago”, iniziativa per ragazzi svegli più che coraggiosi. Non ci saranno statue che si animano, ma sarà tutta una Storia a prendere vita e forma tra cacce al tesoro, giochi, laboratori, spuntini di mezzanotte e colazione al risveglio. Chissà, forse tanta cultura così forse non l'avete mai vista ed allora che aspettate?