Terremoto: sopralluoghi negli istituti superiori. Domani lezioni regolari.
Provincia al lavoro per il controllo di tutti gli istituti scolastici superiori e degli altri immobili di proprietà. Dopo la scossa di terremoto che questa mattina si è chiaramente percepita anche nel vicentino, l'assessore provinciale all'edilizia scolastica e al patrimonio Nereo Galvanin ha ordinato ai propri uffici la verifica degli immobili provinciali, con priorità agli istituti scolastici.
Si sono mobilitati i tecnici provinciali e quelli del Global Service, che per conto della Provincia si occupa della manutenzione ordinaria e del mantenimento degli edifici, il quale ha attivato lo specifico servizio di Pubblica Incolumità.
Una prima telefonata ricognitiva è stata fatta ai Dirigenti Scolastici di tutti gli istituti superiori, in modo da programmare i sopralluoghi dando la precedenza alle situazioni di criticità.
Sono quindi stati verificati con priorità gli istituti della Città, ospitati in edifici storici e quindi da monitorare con maggiore attenzione, come il Lioy, il Pigafetta e il Piovene, dove era stata segnalata la caduta di calcinacci. Attualmente sono in corso uscite al Conservatorio Pedrollo, al Rossi e al Fogazzaro. In provincia è stata data precedenza al alcuni istituti di Bassano del Grappa, ospitati anch'essi in edifici datati, agli istituti e al centro di formazione professionale di Arzignano, all'istituto Trissino e al Boccioni di Valdagno, per il monitoraggio di piccole crepe già esistenti.
I primi risultati sono rassicuranti: i calcinacci caduti, spiegano i tecnici, sono da considerare una conseguenza fisiologica dell'età degli edifici, perlopiù storici, ma non devono destare preoccupazione. Una ulteriore e più approfondita verifica merita invece l'aula disegno della succursale dei licei Lioy e Pigafetta a San Lorenzo, che presenta una crepa da tenere sotto controllo. Quest'ultima aula (solamente l'aula) rimarrà chiusa anche domani, mentre tutti gli edifici scolastici saranno aperti.
A titolo puramente precauzionale questa mattina sono state evacuate sia la succursale di San Lorenzo che il Fogazzaro di Vicenza, così come alle 14 il Sindaco ha invitato i ragazzi a lasciare tutti gli istituti scolastici della Città, ma (salvi ulteriori eventi imprevisti) domani le lezioni riprenderanno con regolarità.