Orchestra Giovanile in Cordellina per l'Associazione contro l'Alzheimer
Domenica 2 Settembre - Villa Cordellina Lombardi Montecchio Maggiore (Vi)
Ultime prove per i 180 ragazzi dell’Orchestra Giovanile Vicentina che domenica 2 settembre a partire dalle 20 si esibiranno nel parco di Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore. Saranno loro i protagonisti di una giornata che, per il secondo anno consecutivo, viene dedicata ad una patologia sempre più diffusa e che colpisce uomini e donne in età sempre più precoce: l’alzheimer.
Una giornata voluta da Avmad (Associazione Veneto Malattia di Alzheimer e Demenze degenerative Onlus) e sostenuta dalla Provincia di Vicenza, in particolare dal commissario Attilio Schneck, con l’obiettivo di sensibilizzare alla prevenzione, ma anche di dimostrare la propria vicinanza non solo e non tanto ai malati di alzheimer, quanto ai loro famigliari.
“L’alzheimer è una malattia subdola –afferma la Presidente Avmad Nadia Prosdocimo- perché interviene sulla memoria, sulla quotidianità, sull’essenza stessa delle persone, rendendo difficile e a volte impossibile anche i più semplici gesti. Avere a fianco persone che capiscono, con il cuore prima ancora che con la mente, diventa quindi fondamentale. Ma è un compito che non possiamo lasciare solamente ai famigliari, altrimenti l’onere potrebbe diventare soffocante e minarne la stessa salute. Tutti assieme dobbiamo farci carico di questo male che a ragione può e deve essere considerato una malattia sociale.”
Chi si prende cura di un malato di Alzheimer a domicilio vive giornate sempre uguali, nelle quali il tempo, oltre a non passare, non è nemmeno mai sufficiente, perché il malato non può essere lasciato solo nemmeno un attimo.
Da qui la necessità di formare volontari che assistano i malati di alzheimer a domicilio. Volontari che intervengano “a chiamata” e che per un’ora o più sollevino il famigliare permettendogli di uscire a fare la spesa, a farsi una visita medica o, semplicemente, a farsi un caffè con un amico per recuperare energia.
Il progetto è pronto, i formatori sono già stati individuati e alcuni volontari si sono fatti avanti: servono i soldi, che verranno reperiti proprio con il concerto del 2 settembre.
“E’ necessario creare una rete di solidarietà –sottolinea il Capo di Gabinetto della Provincia Dino Secco- fondamentale per affrontare in maniera più incisiva questa patologia”.
Intanto una rete si sta già formando, ed è quella impegnata nell’organizzazione del concerto. Fondamentale l’apporto dell’ex assessore provinciale Nereo Galvanin, come anche dell’ex consigliere Nevio Zanni, della ProLoco Postumia4 con Roberto Cattaneo, dell'Associazione Nazionale Alpini attraverso le sezioni locali di Montecchio Maggiore e Anconetta, della Croce Verde di Vicenza, del Comune di Montecchio Maggiore, dell'Istituto Superiore Silvio Ceccato e della Banca del CentroVeneto.
Per il secondo anno si è resa disponibile l'Orchestra Giovanile Vicentina, con il Presidente Silvio Sartori, diretta dai maestri Mariano Doria e Michele Sguotti. Il programma che verrà eseguito spazia dal Nabucco alla colonna sonora di Madagascar, dalla Tosca a Psyco, per accontentare un pubblico vasto ed eterogeneo e soprattutto per trascorrere un paio d’ore di serenità ascoltando buona musica.
Durante la serata sarà presente una mostra di quadri allestita dall'artista Luisa Anna Cola che donerà una delle sue opere all'Associazione per contribuire a tale serata; inoltre sarà attivo, prima e dopo il concerto, un gazebo con la degustazione di specialità dell'Altopiano di Asiago gestita dalla Proloco Postumia4 in sinergia al Gruppo Alpini di Anconetta.
Ingresso libero. In caso di maltempo la serata sarà recuperata giovedì 6 settembre.