In Altopiano il Festival del "muoversi in montagna"

Amanti delle camminate unitevi. Da venerdì 28 a domenica 30 settembre l'Altopiano di Asiago diventerà sede di un primo, e pure unico nel suo genere, Festival del muoversi in montagna. Si chiama “Cammin@ltopiano” (www.camminaltopiano.it) ed è un lungo weekend dedicato a tutti i tipi di passeggiate e a tutte le gambe: nordic walking, cavallo, mountain bike, orienteering. L'idea, elaborata dagli architetti Chiara Stefani e Diego Morlin e capace di mettere assieme tutte le 8 amministrazioni comunali del territorio, si sviluppa lungo gli 800 chilometri di strade retaggio della grande guerra (sci da fondo, in inverno) e le vie di comunicazione usate sino dall'antichità per la transumanza, i commerci e gli spostamenti, e mette in rete musei, luoghi storici e archeologici, tutte le scuole, dalle primarie alle superiori, presenti e pure le numerosissime associazioni che punteggiano l'Altopiano. Con un occhio ai Mondiali Master 2014 in programma proprio tra questi monti.

“E' un appuntamento – sottolinea il Capo Gabinetto della Provincia di Vicenza Dino Secco - che prolunga la stagione turistica. Per questo va dato atto ai Comuni di uno sforzo ancor più significativo. Ricordo che portare turismo qui significa portare aumentare i numeri in tutta la provincia”. Un patrimonio collettivo di 25 milioni di alberi, una montagna accessibile in ogni punto, secondo in Europa per importanza come acrocoro massiccio carsico, l'Altopiano di Asiago è davvero uno scrigno di opportunità che verrà aperto in una serie di incontri. Si comincia venerdì, al mattino con le camminate riservate agli studenti e nel pomeriggio con uno scambio di idee tra noti ed apprezzati giornalisti altopianesi e con l'inaugurazione, a Canove, della mostre sui percorsi; si continua sabato, con le visite guidate a tre zone di particolare interesse naturalistico, storico e artistico, con la presentazione degli atti sulla mobilità dolce e, a partire dalle 14.30 (hotel Millepini), con il convegno “Muoversi in montagna” (tra i relatori Alberto Marcarini, Tarcisio Bellò, lo scrittore Paolo Merlini e Simone Salvagnin) ed infine con la camminata al buio, illuminata da fiaccola e torce; si chiude domenica con le uscite a piedi, in bici, a cavallo di varia difficoltà e con gli stand delle associazioni e di prodotti tipici della zona. Tempo permettendo, ma attenzione perché non basteranno due gocce di pioggia a fermare la macchina organizzativa.

Soddisfatti gli amministratori locali, dal sindaco del capoluogo Andrea Gios al vicesindaco di Roana Luigi Martello, soddisfatti anche gli architetti organizzatori. Che chiosano: “L'Iniziativa è dedicata ai turisti, anche a quelli di un giorno, come pure ai residenti dell'Altopiano. Ora l'importante è dare continuità a questa iniziativa”. Insomma, l'Altopiano dei Sette Comuni come non lo avete mai conosciuto, sfruttando alla modica cifra di un euro la possibilità di accedere al suo vasto sistema museale e elle guide professioniste. Lo conoscono invece bene i nazionali delle squadre di orienteering e mountain bike che scelgono queste montagne come capo di allenamento. “8 anni fa – ricordano il sindaco Gios e il Capo gabinetto Secco – ne vennero in 10mila per i mondiali. Turisti veri, in stragrande maggioranza stranieri, che alloggiarono per sette giorni nelle strutture alberghiere”. Prosciugando in un giorno tutta la birra a Bassano del Grappa ma lasciando i luoghi ordinati come li avevano trovati e grande rimpianto, negli anni successivi, tra gli operatori turistici.