FTV: riaprono i servizi

I bagni di Ftv saranno riaperti. E’ già stata sottoscritta una convenzione tra l’azienda di trasporto pubblico extraurbano e la Cooperativa “La Carovana” che si occuperà di tenere aperto il bagno e garantirne adeguate condizioni igieniche.

L’annuncio arriva dall’Amministratore Unico di Ftv Angelo Macchia e fa seguito ai disagi causati agli utenti dalla chiusura dei servizi igienici a inizio estate. “Un provvedimento che ho dovuto prendere per questioni igienico-sanitarie –spiega Macchia- Ero seriamente preoccupato per l’incolumità degli utenti viste le pessime condizioni in cui versavano i bagni. All’inizio ho dato ordine di provare a tenerli puliti, ma senza la collaborazione di chi li utilizza è impossibile. E chi li utilizza, purtroppo, non lo fa sempre nel rispetto di un luogo pubblico. Io stesso ho fatto dei controlli e posso assicurare che la situazione era raccapricciante: sporcizia e disordine, addirittura siringhe e sangue. Tenerli puliti significava per noi mettere una persona di guardia 24 ore al giorno, con una spesa che non ci possiamo permettere. L’unica cosa che potevo, e dovevo, fare era chiuderli.”

Ogni giorni transitano nella stazione Ftv di Vicenza oltre 2mila persone, perlopiù studenti, ma i bagni sono frequentati anche da tossici e malviventi che arrivano da Campo Marzo e da luoghi limitrofi. Essendo la stazione un luogo aperto al pubblico, trovano facile accesso ai locali e, in particolare, ai servizi igienici.

“Spiace –continua Macchia- che a causa della maleducazione di pochi ci abbiano rimesso in tanti, ma mi sento responsabile della sicurezza di chi frequenta questi luoghi e considero mio dovere preservare queste persone, perlopiù ragazzi, da pericoli legati all’igiene e alla stessa salute.”

Rimaneva, comunque, la consapevolezza di avere privato la stazione di un servizio importante. Per questo l’amministratore unico si è attivato e prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, quindi a giorni, la convenzione sarà attiva e la cooperativa potrà cominciare il servizio.

“Solo così –conclude Macchia- mi sento garantito, grazie ad una sorveglianza costante che eviterà spiacevoli episodi. Mi scuso con l’utenza per il disagio che mi rendo conto di avere creato con la chiusura dei bagni, ma l’ho fatto con la massima comprensione di chi li ha visti e frequentati in precedenza, nella consapevolezza di farlo per il bene dei nostri utenti che potranno ora apprezzare servizi igienici degni di questo nome.”