Due accordi per potenziare l’attività di protezione civile
pubblicato il
26/01/2012,
ultima modifica
26/01/2012
“Allo scopo di rendere maggiormente efficiente ed efficace la nostra azione nel settore della Protezione Civile, abbiamo ritenuto opportuno incentivare e favorire la collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini e l'Associazione Nazionale Carabinieri attraverso la sottoscrizione di due protocolli d'intesa che sottolineano le attività di previsione e prevenzione dei rischi, di formazione e addestramento dei volontari, di promozione, anche in ambito scolastico, della cultura dell’auto-protezione, di concorso alla gestione e al superamento delle emergenze”.
La Provincia di Vicenza non solo mantiene responsabilmente viva l'attenzione sul territorio e sulle sue necessità, ma addirittura raddoppia l'impegno chiamando alla firma di un documento programmatico anche due organizzazioni nazionali importanti. Prima alle 16 e poi alle 18 di ieri pomeriggio, l'Assessore Provinciale alla Protezione Civile Marcello Spigolon ha incontrato i vertici vicentini dell'Associazione Nazionale Alpini e dell'Associazione Nazionale Carabinieri per siglare un accordo che avrà ricadute organizzative evidenti sulla gestione delle emergenze.
“La Provincia di Vicenza aveva già sottoscritto un primo protocollo d'intesa con il Coordinamento delle Associazioni Volontarie di Protezione Civile nel 2009. Questi due nuovi protocolli ne sono la naturale conseguenza anche a seguito dell'alluvione che ha colpito il nostro territorio nel Novembre del 2010. Con Orazio D’Incà, Coordinatore dell’Associazione Nazionale Alpini-Protezione Civile III° Raggruppamento (accompagnato da Giuseppe Galvanin, Presidente ANA Vicenza e Nazario Campi, Presidente sezione Ana Valdagno), e con Leonardo Bordignon, Delegato Provinciale dell'Associazione Nazionale Carabinieri, abbiamo messo nero su bianco quali dovranno essere le nuove modalità operative. Al verificarsi di un’emergenza di livello provinciale, la Provincia, in ambito di Centro Coordinamento Soccorsi o meno, informate la Prefettura di Vicenza e la Regione Veneto, prevede gli interventi e, dopo aver disposto formale attivazione, comunica tempestivamente all’ANA le attività da realizzarsi”
“Alpini e Carabinieri – sottolineano D'Incà e Leonardi - assicureranno la pronta disponibilità delle risorse umane e dei mezzi appartenenti all’associazione stessa e alle rispettive sezioni ricadenti nel territorio della Provincia di Vicenza, garantendo inoltre la propria operatività, se necessaria, anche all’interno di sale operative eventualmente costituite”.
Una collaborazione già testata questa mattina, visto che le due organizzazioni hanno prontamente segnalato la propria disponibilità in caso di necessità a seguito delle scosse di terremoto che sono state avvertite anche nel vicentino. Fortunatamente non c’è stato bisogno di nessun intervento visto che il terremoto non ha causato danni nel territorio.