Settanta km di fibra ottica nel vicentino
Giovedì 16 giugno 2011
Settanta
chilometri di fibra ottica nel vicentino grazie al finanziamento
di
Regione Veneto e Ministero per lo Sviluppo Economico.
Quindici
i Comuni interessati (Agugliaro, Arcugnano, Arzignano, Barbarano
Vicentino, Bressanvido, Camisano Vicentino, Castegnero,
Gambellara,
Grumolo delle Abbadesse, Malo, Monteviale, Salcedo, San Germano
dei
Berici, Schiavon, Schio) mentre alla Provincia, in particolare
all’assessore all’innovazione Andrea Pellizzari, spetta il
compito di coordinare enti locali e istituzioni coinvolte,
comprese
le aziende municipalizzate che si occupano dei sottoservizi, in
modo
da facilitare e velocizzare le operazioni di scavo e di posa in
opera. Un ruolo già positivamente sperimentato con il progetto
Regionale di estensione della banda larga attraverso il WiMax in
alcune aree non coperte del territorio.
“ Rispondiamo –precisa Pellizzari- ad un’esigenza dei cittadini che sempre più, per studio e per lavoro, hanno necessità di navigare velocemente in rete. Il rischio, in caso contrario, è di rimanere fuori dal mercato globalizzato, con evidenti ricadute sia in termini economici che sociali.”
Un rischio messo in luce nei giorni scorsi anche dall’AgCom, l’Autorità per le Comunicazioni, che ha evidenziato come gli italiani siano ai primi posti per la navigazione in rete via telefonino o chiavetta, ma sull’orlo della retrocessione in serie B per numero di abitazioni connesse in banda larga sia mobile che fissa.
Un rischio che il Veneto sta evitando grazie ai corposi interventi, per un totale di circa 12milioni di euro, pronti a partire per mano di Infratel, braccio operativo del Ministero. Lavori che procedono veloci, grazie anche ad una felice intuizione della Provincia di Vicenza che negli anni passati ha preso contatti con le multiutility vicentine, da Vi.Abilità a “AIM servizi a rete” a “Acque del Chiampo”, per individuare possibili cavidotti o altre infrastrutture già esistenti da utilizzare per il passaggio della fibra ottica.
Questa mattina l’assessore Andrea Pellizzari ha chiamato a raccolta tutti i protagonisti del progetto per fare il punto della situazione. Palpabile era l’entusiasmo dei Sindaci dei Comuni dove verrà posata la fibra ottica, che potranno finalmente mettere i concittadini nelle condizioni di accedere alla rete in maniera veloce. Alcuni Comuni provvederanno in prima persona alla posa dei cavidotti dove già ci sono lavori in corso. In questo modo Infratel dovrà semplicemente inserire la fibra ottica, con notevole risparmio di costi. “In questo modo –afferma Pellizzari- avremo un’economia di scala che ci permetterà di avere soldi a disposizione da reinvestire sul territorio, magari anche aumentando il numero dei Comuni a cui fornire la banda larga.”
La nuova rete sarà pronta, indicativamente, tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013. Sarà una rete pubblica, a disposizione di tutti gli operatori che erogano servizi di telecomunicazione ai quali verrà messa a disposizione una connessione a 20mega, portando quindi un beneficio a lungo termine e rispondendo al mercato dei prossimi 10 anni.