Protocollo d'intesa con il Comune: da settembre un nuovo sportello mutui a Schio
“Questo protocollo è un ennesimo intervento concreto a favore delle Famiglie vicentine e si inserisce nel solco di quelle pratiche di Buon Governo auspicato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. C'è bisogno di sinergie virtuose che sostengano tutta la Comunità Vicentina in un momento così delicato sotto il profilo economico e sociale. Lo Sportello Mutui nasce dall'attenzione che la Politica, quella vera, fatta di azioni e comportamenti responsabili, deve sempre avere nei confronti della collettività, ed è uno strumento di informazione consapevole i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. Mi auguro che il dialogo intrapreso con l'amministrazione di Schio possa portare a individuare nuove e virtuose forme di collaborazione e magari sia occasione per ampliarne ancor di più il raggio di azione".
Tutta la soddisfazione dell'Assessore Provinciale al Bilancio Cristiano Sandonà nella firma dell'accordo siglato questa mattina con il Comune di Schio relativo al progetto “Mutui Insieme”. Accordo che prevede l'apertura da settembre, proprio nella sede municipale, di uno Sportello a disposizione dei cittadini per l'accensione di mutui prima casa e/o surroghe secondo le modalità previste dalla Provincia di Vicenza per questa iniziativa, che in due anni e mezzo ha coinvolto per colloqui complessivamente 3759 persone e visto la stipula di 2356 contratti.
"Grazie a questa collaborazione – sottolinea l'Assessore Comunale Daniela Rader - potremo presto mettere a disposizione del territorio un servizio comodo, veloce e professionale: un vero e proprio ambito protetto grazie al quale i cittadini potranno trovare la formula più adatta alle loro specifiche esigenze. L'alto numero di domande provenienti da Schio e registrate fino ad oggi (un quarto del totale) ha confermato l'utilità e la richiesta del servizio e ci ha spinto a portare nel centro città questa concreta opportunità di sostegno. Ora l'obiettivo è che questo sia un primo passo e che, da questa collaborazione, possa partire qualche nuovo progetto per il credito all'imprenditoria".
Presente anche il consigliere provinciale Ugo Retis e gli operatori di palazzo Nievo, l'incontro è stato anche un momento di bilancio. “Oltre alla cifre, importanti – conclude Sandonà – va rilevato che ad oggi non c'è neanche un insoluto. Questo significa che si tratta anche di un servizio informato e consapevole. Inoltre le stesse banche hanno attivato una concorrenza virtuosa fra loro che assieme all'accordo con i notai ed alle spiegazioni sullo spread consente al cittadino di poter accedere al mutuo più economicamente conveniente per lui. E dopo aver virtualmente girato 14 istituti di credito in un giorno”.
