Lettera dell'Assessore Vascon al Ministro Tremonti
L'Assessore Provinciale all'Agricoltura Luigino Vascon scrive al Ministro dell'Economia e delle Finanze Giulio Tremonti preoccupato per gli acquisti in contanti non tracciati effettuati da cittadini di nazionalità cinese.
Egregio Signor Ministro,
mi pregio raggiungerLa, con la presente, al fine di sottoporLe la seguente questione: la legge italiana prevede che ogni transazione superiore ad € 5.000,00 deve essere “tracciata”, quindi, pagata attraverso forme riconducibili a scritture contabili.
Ora La metto a conoscenza di una serie di fatti diffusi largamente nel nostro paese e circostanze che non rispettano minimamente i dettami previsti dalla legge e precetti in vigore.
Da alcuni anni cittadini di nazionalità cinese rilevano o acquistano spazi ed attività commerciali pagando mediamente 4 o 5 volte il valore di mercato.
Tali pagamenti vengono sempre fatti attraverso denaro in contante, quindi, viene meno da un lato la tracciabilità dei denari e dall’altro la totale stabilità del mercato medesimo.
Pertanto, Signor Ministro, con il dovuto rispetto personale ed istituzionale, mi permetto di farLe notare questa anomalia commerciale sommersa, che vede sempre più e, comunque, impuniti coloro i quali approfittano di un palese anonimato, arrecando danni ed instabilità ai nostri cittadini commercianti.
Personalmente credo sia opportuna una attenta e capillare ricognizione mirata da parte della Guardia di Finanza.
Con ossequio e viva cordialità
L’Assessore all’Agricoltura
On. Luigino Vascon
