L'Assessore Spigolon premia Giacomo Leoni, campione di tennis
E' un ragazzo d'oro Giacomo Leoni, atleta molto speciale di 24 anni di Breganze. Per quella grande passione che nutre verso lo Sport, dallo sci in tutte le sue forme, snowboard compreso, al nuoto e pure a dispetto delle due medaglie, d'argento nel singolo e di bronzo nel doppio, conquistate nel tennis ai Giochi Mondiali Estivi, svoltisi ad Atene tra il 25 giugno ed il 4 luglio scorso ed organizzati da Special Olympics. E, facendo un ulteriore passo indietro, del secondo posto conquistato nella 5 chilometri ai Mondiali di Sci Nordico del 2009 in Idaho (Stati Uniti).
Uno sportivo a 360° e poco importa se il primo gradino del podio per ora resta confinato nel limbo delle speranze. A lui basta un campo in terra rossa, una pista o una piscina per tirare fuori classe cristallina e risorse fisiche eccezionali. Lo sa bene l'Assessore Provinciale allo Sport Marcello Spigolon che nell'imminenza della kermesse mondiale ha deciso di aderire alla campagna “Adotta un Campione” per sostenerne le spese di viaggio e di trasferta in terra greca e che oggi, a palazzo Nievo, ha voluto consegnargli in forma solenne una targa di ringraziamento.
“E' un mio preciso dovere promuovere la diffusione dello sport supportando anche economicamente le iniziative più qualificanti e la partecipazione a manifestazioni internazionali da parte di società o sportivi che rappresentano il nostro territorio e privilegiando prioritariamente quelle società che si occupano di soggetti svantaggiati. Nonostante le ben note ristrettezze economiche in cui versano le casse pubbliche, siamo intervenuti per permettere a Giacomo di gareggiare. Giacomo ci ha ripagato con un Mondiale straordinario così oggi siamo qui per ringraziarlo a nome dell'intera collettività provinciale. E lo faccio partendo proprio dalla formula di giuramento di questi atleti speciali: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”. Solo una persona speciale come lui può insegnarci a tenere fede a questo spirito”.
Impiegato alla Faresin Spa, Giacomo si allena in vasca 3 volte alla settimana e tre ore al venerdì sui campi da tennis. Tifosissimo della Juventus e di Del Piero, è allenato oramai da 5 anni dal maestro Gianni Lionello, che rivela: “Ha un dritto potente e se perfeziona il rovescio a due mani prevedo medaglie di colori più nobili”. Le gare per lui continueranno fino a settembre e chissà che non riesca a rappresentare l'Italia anche agli Europei di tennis del prossimo anno: “Bisogna dare il giro a tutti – sottolinea generosamente Giacomo – per me è già stato bellissimo ascoltare l'inno italiano con la mano sul cuore”. Il futuro può attendere, soprattutto quando sei campione dentro.