La Provincia rinnova la cucina dell'Alberghiero
Domani, giovedì 4 agosto, via ai lavori per la nuova cucina dell’Istituto Alberghiero, ospitato presso l’Istituto “Almerico Da Schio” di via Baden Powell. L'intervento interesserà l'attuale vicepresidenza e prevede, attraverso un ampliamento di 60 metri quadrati, la creazione di una nuova struttura con zona lavaggio e preparazione dei cibi per un totale di 100 metri quadrati circa. Il laboratorio didattico potrà ospitare più classi per volta.
La nuova cucina, molto attesa dal personale docente come dai ragazzi e ad uso soprattutto degli studenti del biennio, avrà strumentazioni di ultima generazione in modo da consentire agli alunni un approccio alla materia coerente con le esigenze del mondo del lavoro attuale.
“L’alberghiero è un indirizzo che sta crescendo nel tempo - ha commentato l’assessore provinciale all’Edilizia Scolastica Nereo Galvanin - e da tempo si era deciso per un adeguamento che consentisse ai molti iscritti di trovare sempre migliori condizioni per la didattica. La nuova cucina sarà uno spazio fondamentale per questo corso di studi, che progressivamente contiamo di poter sempre più qualificare, venendo incontro alla richiesta di famiglie e ragazzi”.
Oltre alla cucina previsti altri interventi. L'attuale aula magna sarà locale adibito a bar e mensa per indirizzo di cameriere di sala e bar . Già disponibile inoltre un bancone completamente attrezzato. L’aula attualmente a fianco dell’aula magna diverrà deposito stoviglie, dispensa e zona frigo per la conservazione cibi. L'accesso al locale è previsto sia dall'interno che dall'esterno.
L’importo dei lavori è di 320mila euro per le opere edili e impiantistiche e 200 mila per le attrezzature. I lavori si tradurranno in una notevole disponibilità di attrezzature per mettere al lavoro contemporaneamente più classi di studenti, agevolando dunque la didattica e soprattutto le prove pratiche. L’intervento globale dovrebbe concludersi entro dicembre del corrente anno.
“Il cantiere andrà avanti a ritmo sostenuto - ha detto Galvanin - in modo da dotare la scuola di questi nuovi spazi e strutture. Sono veramente soddisfatto di poter inaugurare questo cantiere in tempi non facili per l’amministrazione dal punto di vista delle disponibilità finanziarie. Altrettanto spero di poter avviare a medio termine anche la seconda fase dell’intervento per il “Da Schio”, che prevede un maggiore ampliamento degli spazi per poter soddisfare l’intero corso di studi .”