L’assessore Martini incontra la Rete degli Studenti
Fumata grigia dopo l’incontro tra l’assessore provinciale all’istruzione Morena Martini e la Rete degli Studenti rappresentata dal coordinatore regionale Marco Zabai e i vicentini Cecilia Correale e Matteo Cocco.
Nessuna scusa per le affermazioni fatte nei giorni scorsi e nessun dietrofront dalle posizioni dichiarate, ma un obiettivo comune: il benessere della scuola e degli studenti. Sul “come” tuttavia non c’è convergenza, nonostante le due ore di discussione e di confronto, talvolta anche acceso.
In risposta alle proposte di riforma strutturale della scuola avanzate dagli studenti, la Martini ha portato i numeri concreti delle spese sostenute dall’assessorato provinciale all’istruzione negli ultimi 5 anni, relativi agli istituti superiori del territorio vicentino. Per gli arredi scolastici sono stati spesi circa 1,6milioni di euro, per le spese di funzionamento (utenze varie) più di 2 milioni di euro, per l’utilizzo di locali e impianti sportivi di proprietà di terzi 3,5milioni di euro, per contributi alle scuole per attività nel campo dell’istruzione circa 290mila euro. In aggiunta, l’assessorato all’edilizia scolastica ha investito per ristrutturazioni, messe in sicurezza, ampliamenti, nuove costruzioni circa mezzo miliardo di euro e lo stesso assessore competente, Nereo Galvanin, è responsabile di un progetto di monitoraggio sulla sicurezza delle scuole che interessa l’intera regione Veneto.
“La nostra è una scuola di qualità –ha dichiarato la Martini- lo dimostrano i risultati raggiunti ai test Invalsi, alle prove Ocse, ai confronti internazionali, ma soprattutto l’affermazione professionale dei nostri ragazzi dentro e fuori la Nazione. L’ingente impegno economico della Provincia in ambito scolastico è segno di quanto crediamo nella nostra scuola, ma soprattutto nel valore della formazione e dell’educazione dei nostri ragazzi quale investimento per lo sviluppo della comunità. ”
L’incontro è stato giudicato utile da tutti i suoi protagonisti e considerato l’inizio di una conoscenza e di un dialogo costruttivo che porterà buoni risultati per il mondo della scuola, visto che questo è l’obiettivo comune.
L’assessore si è congedata dai ragazzi con un invito: “Apprezzo l’energia e l’entusiasmo con cui portate avanti le vostre idee –ha affermato –mi auguro di vedervi impegnati con questo stesso spirito a frequentare consigli comunali piuttosto che in qualche partito. La politica ha tanta necessità di essere svecchiata”.