Il festival degli organi storici si chiude con Handel
Il festival concertistico internazionale sugli organi storici del vicentino si chiude domenica 20 novembre alle 20.45 alla chiesa parrocchiale di Quinto Vicentino. Protagoniste due tra le formazioni musicali più prestigiose del vicentino: il Coro Andrea Palladio e l’Orchestra Barocca Archicembalo Ensemble diretti da Enrico Zanovello con programma interamente dedicato a Handel.
Una sinergia che risale al 2009, quando l’Orchestra Archicembalo Ensemble e il Coro Andrea Palladio hanno intrapreso l’esecuzione integrale dell’opera sacra di Handel per coro e orchestra. Evento unico per la provincia di Vicenza, il concerto è stato proposto a festival internazionali riscotendo sempre il gradimento del pubblico.
Del grande compositore verranno eseguite tre composizioni: “Ode per il Giorno di Santa Cecilia”, Caroline Te Deum” e “Coronation Anthem”.
L’ode in onore di S. Cecilia è per solisti (soprano Floriana Fornelli e tenore Matteo Mezzaro) coro e orchestra. Non presenta una vera e propria trama intessuta su di un racconto epico, ma costituisce semplicemente un elogio della Santa e, più in generale, della musica. Ogni singolo strumento innalza un inno di lode alla martire cristiana, evocando la trasformazione dell’Universo dal caos originale all’armonia.
“ Caroline Te Deum” non ha la forma magniloquente di altri Te Deum ma è forse una delle prime composizione di questo tipo che fissano uno standard compositivo che ispirerà tantissimi altri compositori.
Il “Coronation Anthem” Zadok the priest (Zadok il sacerdote dal I libro dei Re) con il noto inno encomiastico “God save the King”, è una composizione a più voci, tipica del rito anglicano. Di carattere solenne e cerimonioso, gli anthem sono composizioni destinate a celebrare matrimoni e incoronazioni regali, funerali, feste di ringraziamento. Ancora adesso per l’incoronazione dei reali d’Inghilterra viene eseguito il Zadok the Priest.
Fra le composizione Hadeliane un intermezzo organistico interpretato da Nicola Lamon. Sul prezioso organo Zordan del 1882 verranno eseguite una overture dall’opera Sosarmes di Handel e il concerto in fa maggiore di Vivaldi trascritto per organo da Johann Sebastian Bach.
L’ingresso al concerto è libero.