Ex piscicoltura di Dueville laboratorio per il ripopolamento dei corsi d’acqua
La ex piscicoltura di Dueville cambia volto: sono iniziati in questi giorni i lavori di manutenzione straordinaria al fabbricato che segna l’ingresso all’area del Bosco di Dueville, alle sorgenti del Bacchiglione. Un sito che rientra nella Rete Natura 2000 dell’Unione Europea, ma è anche Sito di Importanza Comunitaria e Zona di Protezione Speciale. Riconoscimenti che vanno ben oltre la formalità e che indicano un luogo di notevole pregio ambientale, tanto che la Provincia, grazie anche al finanziamento europeo, sta eseguendo lavori di riqualificazione e valorizzazione.
“ In un simile contesto –spiega l’assessore alle risorse idriche Paolo Pellizzari- era necessario mettere mano anche all’edificio dell’ex piscicoltura, una bruttura abbandonata da anni che recupereremo per metterla a servizio dell’area, ma anche e soprattutto per realizzare laboratori didattici e di approfondimento sulle specie animali e vegetali che popolano il Bosco di Dueville.”
L’impianto di piscicoltura è stato costruito negli anni ’60, ma è abbandonato da parecchio tempo, per cui versa in un pessimo stato. Il fabbricato è un grande rettangolo di 606 mq, lungo 50,50 metri e largo 10,60. L’impresa Costruzioni generali Melato di Saletto (PD) lo rimetterà a nuovo entro la primavera del 2012, rivedendo anche gli impianti elettrici, di riscaldamento, idrico e fognario che non rispondono più alle norme di riferimento sia in materia di sicurezza che prestazionali. Costo totale dell’operazione: 480mila euro.
La nuova struttura sarà occupata in gran parte dal laboratorio di piscicoltura, utilizzato per la riproduzione delle specie ittiche a rischio al fine di ripopolare gli habitat naturali dei fiumi vicentini. Ci saranno i servizi igienici a disposizione degli utenti del parco e una sala per attività didattica. Adeguati spazi saranno inoltre riservati a chi si prenderà carico della gestione dell’area. Le vasche esterne, per finire, saranno adibite a dimora momentanea dei pesci in caso di pulizia del corso d’acqua dove abitualmente vivono, in attesa di tornarvi a lavori compiuti.
“ Una volta che saranno conclusi i lavori –conclude Pellizzari- il Bosco di Dueville rappresenterà un luogo unico, a servizio dell’intera comunità vicentina, dove non solo si potrà entrare in contatto diretto con la natura, ma dove le specie animali e vegetali a rischio troveranno una dimora adatta al loro sviluppo. Un vero e proprio paradiso ambientale.”