Un convegno sul ruolo delle Province nel federalismo fiscale
“Il ruolo della Provincia nel federalismo fiscale: opportunità e limiti”.
In calendario domani, Sabato 6 Marzo a partire dalle ore 9.30, a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore, il seminario di studi organizzato dalla Provincia di Vicenza si inserisce a pieno titolo nel vasto dibattito nazionale su presente e futuro di un Ente in realtà fondamentale per la vita amministrativa, posizionato com'è tra le piccole comunità locali, che non sarebbero in grado di sostenere i costi di una pianta organica adeguata alle loro necessità e a cui fornisce supporto di professionalità e competenze, e la Regione, della quale attua le competenze.
Aperto dal Presidente Attilio Schneck e dal Segretario-Direttore Generale dottor Angelo Macchia, presenti il Ministro per la semplificazione normativa Roberto Calderoli, il vice-presidente vicario dell'Upi Dario Galli, Marcello Fracanzani, professore ordinario di diritto pubblico alla facoltà di Giurispudenza di Udine, l'incontro proporrà dunque una radiografia completa della situazione anche in vista della riforma fiscale in senso federalista e della ventilata creazione di nuove realtà territoriali, ben 21, che potrebbero aggiungersi a breve alle 110 (107 più le tre autonome) già esistenti.
“Sarà un dibattito ampio ed importante – promette il Presidente Schneck – dal momento che l'argomento non è solo di stretta attualità come confermato dall'odierna inchiesta del quotidiano “la Repubblica”, ma propone risvolti molto delicato sia alla luce del decreto “taglia-poltrone” proposto dal Ministro Calderoli sia in riferimento ai costi e alle entrate”.
Ancora poco conosciute ma benemerite, le Province costano oggi 14 miliardi di euro annui, 160 euro per cittadino, e la spesa è solo parzialmente compensata dalle entrate tributarie: 3.748.020 di euro tra Rc auto, tassa di trascrizione e addizionale energia. Oltre 61.000 i dipendenti, 4207 gli amministratori tra presidenti, vice, assessori e consiglieri. Sette Province sono nate negli ultimi anni, 19 sono quelle con meno di 200mila abitanti (il 17% del totale). Numeri sui cui il confronto sarà serrato.
“E sono ancora in pochi a sapere – conclude Schneck – che la Provincia organizza e gestisce corsi di formazione professionale, sovraintende ai Centri per l'Impiego, gestisce il trasporto pubblico extraurbano e promuove il territorio. E' importante che amministratori ed operatori dell'informazione partecipino ai lavori di Villa Cordellina, c'è in gioco anche il futuro del Vicentino”.