Un anno di progetti per la Commissione Pari Opportunità
La Commissione Provinciale Pari Opportunità propone anche per il 2010 ai Comuni vicentini la possibilità di realizzare un progetto su contenuti relativi alla tematica delle Pari opportunità di genere, compartecipando ai costi sostenuti per la realizzazione dell’iniziativa.
L’obiettivo esplicito è la diffusione di una cultura di genere, sollecitando in particolare la sensibilizzazione degli amministratori locali nei confronti delle politiche di genere, al fine di promuovere l’istituzione della Commissione comunale o intercomunale della Pari opportunità presso il maggior numero di enti, in primo luogo laddove l’intenzione si è già manifestata, e contribuire a stimolare la riflessione intorno alle tematiche collegate.
Con il 2009 la Commissione ha ritenuto di dare avvio all’iniziativa di sostegno della progettualità dei Comuni con l’emanazione di un primo bando riferito al tema della “Famiglia” che ha destato l’interesse e la partecipazione di una quindicina di Comuni di medie o piccole dimensioni, in rappresentanza di oltre 100.000 abitanti del territorio provinciale. Tra gli argomenti trattati, “Il ruolo chiave delle donne nell’educazione dei figli adolescenti nel passaggio dalla famiglia alla società”, “Per la costruzione di legami deboli”, ”La gestione del tempo nella famigli oggi: è possibile ottimizzare le risorse e creare maggiori opportunità relazionali?”, “Spazio gioco girotondo”, “Fili di seta”, “Sostegno e qualificazione alla genitorialità”, “Il ruolo della donna nella vita quotidiana: famiglia, lavoro, volontariato”. Ogni progetto è stato sottolineato con la corresponsione di un contributo di importo massimo di 1.000 euro.
“Con la seconda edizione del 2010, presentata questa mattina a Palazzo Nievo – sottolinea l'Assessore al Sociale Maria Nives Stevan – vogliamo aumentare il coinvolgimento dei Comuni, per contribuire a dotare quanto più territorio possibile degli strumenti istituzionali (ovvero le Commissioni comunali ed intercomunali delle Pari opportunità) e culturali (tramite le iniziative progettuali) necessari a diffondere una cultura di genere. All'incontro hanno aderito 35 amministrazioni in rappresentanza di 50 Comuni e questo dato è già di per se confortante”.
Il tema cui dovranno fare riferimento i progetti è il seguente: “CONCILIANDO……..TRA CASA E LAVORO” Tema di ancor più stretta attualità come conferma Ornella Galleazzo, presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità: “In un momento in cui l'Europa stabilisce che le donne debbono andare in pensione a 65 anni, ancor di più è necessario battersi su questi temi. E tutti assieme. Quando due anni fa abbiamo cominciato solo il 10% delle amministrazioni locali presentavano realtà di Pari Opportunità. Oggi la percentuale si è quadruplicata e l'obiettivo è arrivare a fine mandato con tutto il territorio coperto”.