Turismo ''fuori porta'' grazie alle Pro Loco
Se non è una sagra è una marcia o una visita guidata: l’importante è che non si stia in casa. Sembra essere questa la filosofia delle Pro Loco vicentine, vere animatrici del territorio che questa mattina in Provincia hanno presentato i nuovi opuscoli dedicati alle manifestazioni e agli eventi del 2010. Ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutte le età, con un comune denominatore: la valorizzazione del territorio vicentino. “D’altra parte –sottolinea Giorgio Rossi, Presidente del Comitato Provinciale UNPLI di Vicenza- le Pro Loco sono nate così, raggruppando persone di buona volontà che si sono messe a disposizione del proprio territorio e della propria comunità per creare momenti di aggregazione. Nonostante siano passati tanti anni, lo spirito che ci muove è sempre lo stesso, anche se abbiamo imparato a fare gruppo per promuoverci meglio, per attirare più persone, uscendo anche dei confini locali.” Così le Pro Loco, nate come “vetrina” delle realtà locali, sono diventate a poco a poco dei veri e propri uffici di promozione turistica. E, unico caso in Italia, a Vicenza gli animatori turistici vantano un loro elenco provinciale esattamente come le guide e gli accompagnatori turistici. “Non è un caso –precisa il Vicepresidente con delega al turismo Dino Secco- viso che il vicentino è un territorio particolarmente vivace e attivo. E’ dovere degli Enti rapportarsi con le Pro Loco, anzi, addirittura “utilizzarle”, se mi è concesso il termine, quasi come degli assessorati decentrati, con compiti anche di gestione diretta”.
E le Pro Loco si lasciano volentieri utilizzare, se questo si traduce in efficace sinergia per proporsi ad un pubblico sempre più vasto ed interessato a scoprire le bellezze artistiche e naturali che sono spesso tanto vicine quanto sconosciute. “Offriamo un turismo fuori porta –conclude Rossi- che in tempo di crisi economica è anche quello più apprezzato. Anche perché si coniuga spesso con la buona cucina e l’intrattenimento intelligente, che è comunque un buon modo per occupare il proprio tempo libero.”
Le Pro Loco vicentine saranno quindi presenti a “Gitando”, la fiera in programma a Vicenza dal 25 al 28 marzo, con tre nuovi opuscoli:
- Manifestazioni ed eventi 2010: circa 200 appuntamenti nel vicentino suddivisi per mese e per data. Ad ogni Pro Loco è stato chiesto di segnalare un paio di eventi, i più rappresentativi della storia e della tradizione locale. “Questo significa –sottolinea Rosso- che in questo opuscolo non si trovano tutte le manifestazioni del vicentino, altrimenti avremmo dovuto fare un tomo molto più voluminoso. Abbiamo invece preferito selezionare e proporre al pubblico un opuscolo tascabile, da tenere in borsa o in macchina, in modo da sapere sempre, a seconda di dove ci troviamo, cosa propone il territorio.”
- Consorziando 2010: guida turistico-culturale del Consorzio Pro Loco Medio Astico. Contiene numeri di telefono utili per ottenere informazioni in merito ai 12 Comuni della zona, ma anche nomi e indirizzi di alberghi, ristoranti, agriturismi e trattorie. Inoltre per ogni Comune è descritta la costruzione più significativa: una chiesa, un castello, una villa.
- Iniziative sui Colli Berici: è il più longevo degli opuscoli, grazie ad un Consorzio e al suo Presidente Lucio Penzo che si distinguono per vivacità e creatività. Illustra varie iniziative: “Sabato e domenica in Villa”, giunto alla 19esima edizione, propone 6 itinerari nel basso vicentino, alla scoperta dell’arte minore come i broli, le cantine, gli oratori; “Iniziative palladiane”, 3 appuntamenti alla ricerca di un Palladio insolito; “Sabati e domeniche natural-culturali”, 5 itinerari escursionistici studiati per chi vuole conoscere l’aspetto storico, naturalistico, artistico e architettonico dei Berici; “Itinerari per gruppi precostituiti”, 7 percorsi sotto la guida di animatori turistici; “Passeggiate sui Colli”, 45 appuntamenti a partecipazione gratuita, con visite guidate a siti, mostre, feste, marce, biciclettate e discese in canoa: iniziative di vario genere per dare risposta ad un pubblico eterogeneo che abbia voglia, a fine giornata, di condividere un momento di festa, un buffet o una bicchierata con gli organizzatori.