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Rassegna Nazionale della vacca Burlina

pubblicato il 03/09/2010, ultima modifica 03/09/2010
Sabato 4 e domenica 5 settembre all'Azienda Agricola Provinciale La Decima di montecchio Precalcino. Un'occasione per appassionati e famiglie per conoscere le specie autoctone vicentine e degustare i prodotti tipici locali.

Burlina e sai cosa mangi. Cresce la “fame” di vacche Burlina nelle aziende agricole vicentine e cresce l'interesse anche degli allevatori esterni. Una riprova nella manifestazione prevista per questo fine settimana nell'azienda agricola sperimentale “la Decima” di Montecchio Precalcino.

Spiega l'Assessore provinciale all'Agricoltura onorevole Luigino Vascon: “Per il secondo anno consecutivo organizziamo la Rassegna Nazionale di questa razza e, domenica, l'Asta Nazionale dei Castroni. Il grande successo dello scorso anno e l'aumento delle domande per poter inserire le nostre vacche nei propri allevamenti, ci ha convinti a ripetere una iniziativa che non è solo un momento importante sotto l'aspetto economico e culturale per tutto il mondo agricolo ma è anche un'occasione per famiglie e appassionati di poter conoscere assieme a questi tutti gli altri animali delle specie autoctone (capretto bianco di Gambellara, pecora di Foza, pecora Brogna e gallina Dorata, gallina Millefiori, gallina Argentata, Pollo Padano a cinque dita) che la Provincia di Vicenza ha deciso di salvare, conservare e reintrodurre”.

Tutti a Montecchio Precalcino, dunque, per una domenica dal sapore antico della gita fuori. E come in una gita in campagna che si rispetti non manca lo spuntino a pane e formaggio del contadino.

“La rassegna nazionale riguarderà tutte le razze bovine presenti in azienda: Frisona Italiana, Pojese, Bianca Valpadana “Bisa” ma sarà anche l'occasione per ribadire un messaggio importante, quello di mangiare vicentino. Il fatto che aumenti la richiesta, e non dimentichiamo che ogni azienda ha l'obbligo di caseificare per avere i nostri animali in comodato d'uso gratuito, significa da una parte che aumenta il numero delle persone che opta per una professione magari più dura ma anche più vera, e dall'altra che cresce la richiesta di prodotti locali cosiddetti di nicchia. Il messaggio che vogliamo far transitare è che il mangiare Vicentino è bello e sano. Ma lo sa quante sono le aziende nel Basso Vicentino che hanno deciso di svolgere vendita al minuto, dal vino all'olio ai prodotti dei campi e dell'orto?”.

Del resto, con quasi 100 prodotti certificati la provincia di Vicenza è davvero un albero della cuccagna da cui attingere ad ogni stagione.

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