Problema rifiuti: un’ordinanza per velocizzare le operazioni di sgombero
Tra le conseguenze negative
dell’alluvione che nei giorni scorsi ha interessato il vicentino
c’è anche un aumento esponenziale dei rifiuti. Oltre alla normale
produzione, infatti, si aggiungono tutti i beni non più utilizzabili
perché rovinati da acqua e fango. Basta passeggiare tra le vie
colpite dal maltempo e osservare la gran mole di mobili, sedie e
materiale di ogni genere accatastato davanti alle porte e ai garage.
La normativa sul trasporto dei rifiuti
è complessa e stabilisce, tra l’altro, che i soggetti che
svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti debbano essere
iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Una disposizione
difficile da rispettare quando gli iscritti non sono sufficienti a
gestire in tempi celeri la gran mole di lavoro.
Così il Presidente della Provincia
Attilio Schneck, in accordo con l'Assessore all'Ambiente Antonio
Mondardo, ha firmato oggi un’ordinanza
che, in deroga alla normativa, permette a Comuni, Autorità di
Protezione Civile, attività commerciali, artigianali e industriali
nonché privati cittadini di effettuare il trasporto dei rifiuti, dal
luogo di produzione o di accatastamento provvisorio, fino agli
impianti autorizzati presenti nel territorio della Provincia di
Vicenza, anche con mezzi non iscritti all’Albo Nazionale Gestori
Ambientali, ma in ogni caso ritenuti idonei a raccogliere e
trasportare i rifiuti in condizioni di sicurezza ambientale e nel
rispetto del Codice della Strada.
“Quando si lavora in emergenza
–specifica Schneck- le procedure vanno sveltite. Tanto più che, in
questo caso, dobbiamo scongiurare l’insorgere di problematiche di
natura igienico sanitarie. Le condizioni meteorologiche sono incerte,
è prevista un’alternanza di giorni di pioggia e di sole. Dobbiamo
approfittare del bel tempo per liberarci dei rifiuti ed evitare che
creino problemi in aggiunta a quelli che già ci troviamo a gestire.
Non c’è tempo per aspettare i trasportatori autorizzati.”
Quanto ai documenti che, in condizioni
di normalità, dovrebbero accompagnare i rifiuti, saranno gli
impianti di ricevimento ad occuparsi di tutte le formalità, in modo
da evitare qualsiasi disagio ai trasportatori.