Lago di Fimon: via ai lavori del nuovo imbarcadero
Continua l’opera di riqualificazione del lago di Fimon. E si concentra sul tratto finale della strada che termina con un piccolo slargo da cui si accede al percorso circumlacuale riservato a pedoni e ciclisti. Un’area particolarmente frequentata proprio per la sua accessibilità e perché qui si noleggiano le barche a remi per turisti e visitatori.
A breve ci sarà un motivo in più per trascorrerci il proprio tempo libero: l’Amministrazione Provinciale ha infatti individuato il nuovo affidatario dell’area che, come da progetto presentato, realizzerà un nuovo imbarcadero con l’obiettivo di riqualificare quest’area sia sotto il profilo ambientale-naturalistico che didattico-informativo che turistico-ricettivo.
“Nella gara per la concessione dell’area –precisa l’Assessore Provinciale alle Risorse Idriche Paolo Pellizzari- abbiamo chiesto anche la realizzazione di un nuovo imbarcadero, da inserirsi in un contesto ambientale di pregio, quindi con materiali naturali e con la massima riduzione dell’impatto ambientale, e da armonizzare con le opere di riqualificazione che già abbiamo eseguito sull’intera area del lago di Fimon.”
Il risultato è un intervento che comprende 3 opere essenziali: il pontile per l’approdo dei natanti, lo scivolo per alaggio e varo dei natanti e un manufatto in struttura lignea ad uso magazzino, informazioni, ristoro e wc. A presentarlo è stato Valter Tagliaro di Arcugnano, che si è distinto tra i tre progetti presentati per l’uso di materiali naturali e il risparmio energetico, l’apertura del chiosco tutti i giorni dell’anno e una speciale promozione per le scolaresche. Una vittoria ormai vecchia di un anno, ma bloccata da un ricorso presentato dall’avvocato Giovanni Gozzi per conto del vecchio concessionario. Il Tribunale Amministrativo, che si è espresso giusto qualche giorno fa, ha escluso qualsiasi irregolarità da parte della Provincia, ed ha anzi sottolineato l’obiettività e la trasparenza con cui è stata gestita la gara pubblica. “Ora finalmente possono partire le opere –commenta l’Assessore Pellizzari- spiace solamente che per un anno i cittadini, e in particolare le famiglie, non abbiano potuto usufruire di un servizio che di certo andrà ad arricchire l’offerta del lago. Mi auguro che ora i lavori possano proseguire senza intoppi.”
Il progetto “Tagliaro”
Il nuovo imbarcadero comprende 3 opere essenziali: il pontile, lo scivolo e un chiosco.
Sarà aperto tutto l’anno anche durante la settimana e sarà interamente in legno.
Il chiosco sarà una struttura multiuso, con servizio bar, punto informazioni e spazi a disposizione per attività didattiche e ricreative. Sarà dotato di bagni, compreso un bagno per persone diversamente abili, e docce che potranno essere utilizzate anche in modo indipendente dal chiosco. Verso il lago sarà realizzata una terrazza panoramica a forma di semiluna, anch’essa in legno, completamente sopra lo specchio d’acqua da cui poter avere la vista sul lago.
Dal chiosco sarà possibile accedere alla zona adiacente al pontile tramite un percorso accessibile anche ai diversamente abili, realizzato con materiali naturali in armonia col lago. L’area di pertinenza sarà attrezzata con tavoli, sedie e cestini per poter consumare un pasto “al sacco”, oltre che opportunamente arricchita con specie arboree e floreali avendo cura di mantenere il più possibile le specie esistenti.
La zona prospiciente l’imbarcadero sarà dotata di panchine e sdraio per permettere agli utenti di gustarsi il lago completamente in relax oltre che fornire un punto in cui potersi riposare e rifocillare durante la passeggiata.
Il pontile avrà la forma a L, di tipo galleggiante, in legno di larice. Sarà illuminato con faretti e lampioncini e attrezzato con panchine in modo da essere utilizzato anche la sera per passeggiate romantiche. Avrà punti di attracco per natanti e sarà dotato di 20 barche a remi omologate per il noleggio.
Sia per ridurre l’impatto ambientale sia per restare in armonia con il contesto lacustre e naturalistico, si utilizzeranno materiali normalmente reperibili in natura quali il legno, i sassi, la ghiaia. Inoltre c’è l’intenzione di dotare la struttura di tecnologia all’avanguardia avvalendosi di fonti di energia alternativa come i pannelli solari o fotovoltaici per riscaldare l’acqua o produrre energia elettrica. Il chiosco avrà pareti coibentate per favorire il risparmio energetico.
L’imbarcadero nel suo complesso sarà accessibile alle persone con difficoltà di deambulazione, mediante la realizzazione di un apposito percorso opportunamente segnalato. Un posto opportunamente attrezzato agevolerà la salita in barca dei non deambulanti.
Il nuovo concessionario propone anche una speciale promozione per le scuole: un giorno fisso alla settimana, ancora da stabilire, il noleggio delle barche sarà completamente gratuito, con possibilità di avere una guida che illustri flora, fauna e specie ittiche caratteristiche del lago. Un servizio che verrà gestito in collaborazione con le associazioni di vela e di pesca che già operano al lago.