Incontro del vicario di Zaia, Mariano Carraro, con la Provincia e i Sindaci vicentini
Ordinanza post-alluvione: istruzioni
per l’uso.
L'ingegnere Mariano Carraro, vicario
del Commissario per l’Emergenza Alluvione Luca Zaia, ha incontrato
questa mattina nella Sala Consiglio della Provincia di Vicenza i
Sindaci del vicentino per illustrare loro le modalità di richiesta
dei danni e per raccogliere consigli in previsione dei prossimi
provvedimenti per la gestione del post-alluvione.
La scelta della sede non è casuale,
visto che spetta alla Provincia, in qualità di ente coordinatore, il
compito di raccogliere le richieste dei Comuni e fare da tramite con
la Regione, come ha spiegato anche il Presidente della Provincia
Attilio Schneck, che ha fatto gli onori di casa ma che per
concomitanti impegni ha dovuto essere presto sostituito dagli
Assessori alla Protezione Civile Marcello Spigolon, all’Ambiente
Antonio Mondardo e alle Risorse Idriche Paolo Pellizzari.
Carraro è entrato nel dettaglio di
quanto dispone l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei
Ministri, dove si definisce il contenuto del piano degli interventi
che verrà predisposto secondo modalità definite con decreto del
Commissario Zaia sulla base delle risorse finanziarie disponibili e
con il coinvolgimento degli enti interessati. Soprattutto, però,
Carraro ha dettato una prima tempistica: 15 giorni da domani per la
presentazione dell’elenco delle persone e delle aziende che hanno
subito danni, con la quantificazione esatta della richiesta di
risarcimento; 45 giorni da domani perché la Regione accrediti i
soldi agli enti locali e questi ultimi li liquidino ai cittadini.
Entrambi i termini non sono perentori, ma indicativi della velocità
con cui si ha intenzione di procedere.
Rimangono tanti i dettagli da
stabilire, in merito alle deroghe al patto di stabilità per
permettere alle amministrazioni interventi urgenti, in merito alle
quantificazioni e ai giustificativi necessari per ottenere i
risarcimenti, in merito alla sospensione degli adempimenti tributari,
in merito agli interventi in collina e in montagna su strade e frane.
Tutti elementi che, nel rispetto di
questa prima ordinanza, verranno specificati con provvedimenti del
Commissario e, se sarà necessario, con ulteriori ordinanze. “Siate
oculati e precisi –ha ammonito Carraro- considerando però che non
dobbiamo essere eccessivamente fiscali. Chiediamo un giusto mix tra
la presenza di documentazione a giustificazione delle richieste e il
non rompere le scatole alla gente.”
Quello di stamattina è stato solo il
primo incontro operativo tra i Sindaci e Carraro, il quale si è
messo a disposizione per rispondere a tutte le domande e per chiarire
tutti i dubbi. “Dobbiamo far capire alla gente che ci stiamo
occupando di loro –ha chiarito- forse non sarà possibile per la
Regione incontrare i cittadini di tutti i paesi colpiti, ma
attraverso i Sindaci e la Provincia devono sentire la nostra
vicinanza e il nostro impegno a fare il prima possibile.”
“Ringrazio Carraro e attraverso lui
Zaia –ha dichiarato Spigolon- per la celerità con cui stanno
affrontando il post-alluvione. La Provincia è pronta per assumere il
ruolo di coordinamento dei Comuni, metteremo in campo tutte le nostre
risorse, umane e strumentali, per far sì che la procedura continui
con la celerità con cui è iniziata e che i soldi arrivino quanto
prima. I nostri cittadini e le nostre imprese ne hanno bisogno, per
rialzare la testa e ricominciare meglio di prima.”