Inaugurata stamattina la nuova palestra a Pove del Grappa
La finale del torneo di calcetto dell’istituto Parolini ha ufficialmente inaugurato questa mattina la nuova palestra che sorge al confine tra i comuni di Pove e Bassano del Grappa.
Una struttura realizzata dalla Provincia di Vicenza con un impegno economico pari a 2.180.000 euro e due anni di lavoro, per dare una risposta all’esigenza di spazi ad uso sportivo da parte dell’istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente Parolini, ma anche per rappresentare un luogo di aggregazione, per manifestazioni e spettacoli, per l’intera comunità della zona.
La nutrita rappresentanza di autorità presenti al taglio del nastro dimostra il grande interesse delle istituzioni nei confronti della scuola, nella consapevolezza, come ama ripetere l’Assessore Provinciale all’Edilizia Scolastica Nereo Galvanin, che “non bastano scuole moderne e attrezzate a formare i giovani, ma certo è più stimolante studiare avendo a disposizione aule confortevoli e strumentazione all’avanguardia”. In prima fila, naturalmente, la Provincia, con il già citato Nereo Galvanin, l’assessore all’istruzione Morena Martini, il Vicepresidente Dino Secco, la consigliera Aida Selvaggi e i consiglieri provinciali delle commissioni terza, istruzione, e quinta, edilizia. Al loro fianco i Sindaci di Pove del Grappa, Orio Mocellin, e Bassano del Grappa, Stefano Cimatti. A rappresentare il mondo scolastico il Provveditore Franco Venturella e il dirigente scolastico del Parolini Francesco Frigo. Protagonisti assoluti sono però stati gli studenti e i loro insegnanti di educazione fisica, coloro cioè che maggiormente usufruiranno di questi spazi.
L’area su cui sorge la palestra è stata individuata in accordo tra Provincia e Comune di Pove ancora nel 2004. Dista circa 200 metri dall’istituto Parolini ed è ad esso collegato da una stradina asfaltata transitata quasi esclusivamente dall’utenza scolastica, per cui gli studenti si spostano in sicurezza. Il complesso dell’area occupa 4mila mq di terreno, mentre l’edificio ha una superficie di 1.600 mq.
La copertura a forma di foglia di vite, ben visibile dalla strada della Valsugana, è di certo un particolare che caratterizza l’edificio sia dal punto di vista estetico che funzionale, visto che è stato realizzato nel rispetto dei più rigorosi standard di prevenzione del rischio sismico.
Rispettati anche i più elevati standard di risparmio energetico: la copertura è in legno lamellare ad elevata coibentazione termica, contro la dispersione del calore. Il riscaldamento della sala principale e della zona pubblico è a pavimento, quindi con bassa temperatura dell’acqua in circolo ed elevati livelli di comfort e rendimento termico.
E’ presente un piccolo impianto solare termico sulla copertura, a parziale soddisfacimento della fornitura d’acqua calda ad uso sanitario. L’impianto di illuminazione della zona spogliatoi è comandato da sensori di presenza, mentre la distribuzione idrica è provvista di valvole temporizzate, al fine di prevenire sprechi.
La palestra, come si diceva, sarà a servizio anche di attività extrascolastiche, come manifestazioni, incontri, riunioni, favorite dall’ampiezza dei locali, da ampie porte che permettono un veloce flusso di un gran numero di persone e dalla stessa pavimentazione in gomma dell’area gioco, non delicata e di facile manutenzione.
“ Mentre proseguivano i lavori di realizzazione della palestra –ha concluso l’Assessore Galvanin- la Provincia ha messo in bilancio altri fondi per interventi sull’edificio storico che ospita l’istituto Parolini. Ci sono 880.000 euro per un ampliamento grazie al quale si ricaveranno nuove aule a disposizione degli studenti. I lavori sono in fase di aggiudicazione per cui partiranno molto a breve. Altri 200.000 euro sono invece destinati al rifacimento della copertura dell’area adibita a biblioteca. Anche in questo caso l’iter sta procedendo veloce, è già stata redatta la progettazione esecutiva e a breve verranno appaltati i lavori.”