In Prefettura la firma del Progetto Provincia Giovani
Vicenza, 15 dicembre 2010 - “Venerdì 17 Dicembre, al mattino, sottoscriveremo in Prefettura, assieme all'Ufficio Scolastico Provinciale, alle Ulss e ai Comuni aderenti, il protocollo di intesa di “Progetto Provincia Giovani”. Si tratta di una iniziativa promossa nello scorso giugno per garantire un coordinamento a livello provinciale delle iniziative volte al coinvolgimento dei giovani sui temi della convivenza civile ed in sintonia con i percorsi “Cittadinanza e Costituzione”. Si comincia a lavorare su idee concrete”.
Il dado, anzi il tavolo di lavoro, è tratto ed Andrea Pellizzari, Assessore Provinciale all'Innovazione, non vede l'ora di cominciare. Superata la fase delle dichiarazioni di intenti, il progetto per la promozione nelle scuole vicentine della cultura della legalità e di stili di vita responsabili ed improntati alla sicurezza – in collaborazione con le Forze dell'Ordine e la Questura ed in sintonia con il tavolo di coordinamento per i giovani attivato dalla Prefettura – è prossimo oramai a vedere la luce delle attività formative attraverso la costituzione del Gruppo di lavoro stabile per il coordinamento delle attività di progetto e per individuare annualmente gli obiettivi specifici di intervento sulla base dei segnali che arrivano dal Territorio.
“In base al Protocollo, mentre Prefettura e Ulss metteranno a disposizione personale qualificato, tutti i firmatari si impegneranno a promuovere gli interventi di realizzazione delle azioni programmate, a dare impulso e a sostenere il progetto nelle scuole. Lo scopo è di favorire il dialogo tra le Istituzioni ed i Giovani per diffondere un’autentica cultura dei valori civili con azioni di intervento negli istituti scolastici allo scopo di affermare e sviluppare il senso civico dei giovani proprio attraverso l'acquisizione soggettiva e collettiva dei concetti fondamentali di legalità, cominciando dal rispetto del prossimo e dalla fiducia nelle istituzioni. Il protocollo non prevede impegni finanziari per gli Enti coinvolti, ma solo lavorativi”.
Argomenti di stretta attualità e cronaca. A rafforzare l'iniziativa lo stretto collegamento con il Comitato provinciale delle Politiche Giovanili e le azioni messe in atto tra fine ottobre e novembre per verificare l’interesse delle scuole stesse ad effettuare incontri formativi le Forze di Polizia su stalking, pedopornografia, violenza e bullismo, circolazione stradale, diritti umani, interessi diffusi (ambiente, salute, lavoro, patrimonio culturale), dipendenze, argomenti di attualità e/o legati alla realtà locale, uso consapevole delle nuove tecnologie - internet e rischi connessi (es. cyberbullismo, pirateria informatica ecc.);
“Incrociando le domande con le offerte formative – conclude Pellizzari – abbiamo steso il programma ed il calendario degli incontri del mese di dicembre 2010 dando via alla formazione a partire dal nuovo anno”.