Due rassegne portano il teatro in tutta la provincia
Calano i fondi per le iniziative culturali ma le rassegne teatrali rimangono una certezza nella programmazione dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Vicenza. L’Assessore Martino Bonotto ha incontrato i colleghi dei Comuni vicentini i quali hanno dimostrato, con una presenza che la Sala Consiglio ha contenuto a fatica, che le rappresentazioni teatrali sono ancora nel cuore della comunità vicentina.
Due, in particolare, le rassegne proposte: Teatro Popolare Veneto, dedicato alle compagnie amatoriali raggruppate sotto l’egida della Fita, e Teatro Incontri, che riunisce le quattro compagnie professioniste vicentine (Glossa Teatro, La Piccionaia-I Carrara, Ensemble Vicenza teatro e Theama Teatro).
La formula si ripete uguale da parecchi anni (precisamente 10 per Teatro Popolare e 19 per Teatro Incontri): la Provincia propone un carnet di compagnie e di spettacoli e mette a disposizione un fondo che abbatte il costo a carico dei singoli Comuni.
“In questo modo –precisa Bonotto- anche i Comuni più piccoli, con un bilancio magro, possono permettersi di offrire alla popolazione uno spettacolo teatrale. Se, poi, lo spettacolo viene realizzato in un angolo suggestivo del paese, una corte piuttosto che il parco di una villa, diventa non solo un momento di aggregazione per i residenti, ma anche un catalizzatore di visitatori desiderosi di conoscere il nostro territorio, valorizzato in maniera originale e inconsueta.”
Teatro Popolare Veneto
La Fita mette a disposizione dei Comuni vicentini un elenco di 53 compagnie teatrali amatoriali e 70 spettacoli di vario genere, dalla prosa classica alla commedia dialettale, privilegiando i canovacci spensierati che permettono allo spettatore di sorridere delle disavventure e delle difficoltà quotidiane.
Due, in particolare, gli spettacoli degni di nota: “Garofano rosso”, opera teatrale di Antonio Fogazzaro, scrittore che il vicentino si appresta a celebrare nel 2011 a 100 anni dalla morte, e “I promessi sposi”, a proposito dei quali si fa sempre più sicuro che siano stati ispirati da una storia accaduta ad Orgiano.
I Comuni che volessero aderire a Teatro Popolare Veneto trovano l’intero elenco sul sito www.provincia.vicenza.it. Dal sito si può scaricare anche il modulo da compilare e spedire a partire dalle 9 di giovedì 20 maggio al fax 0444-323574.
Teatro Incontri
Le quattro compagnie professioniste vicentine propongono 12 spettacoli: 8 titoli per il pubblico adulto e 4 rivolti ai bambini e alle famiglie. Si spazia da testi classici a nuove proposte e autori contemporanei, con particolare attenzione al Veneto e ai suoi protagonisti letterari. L’elenco completo è sul sito della Provincia di Vicenza www.provincia.vicenza.it da dove si scarica anche il modulo per aderire all’iniziativa. Una volta compilato, il modulo va spedito a partire dalle 9 di giovedì 20 maggio al fax 0444-908136.
Considerati i notevoli tagli al bilancio provinciale, ad ogni Comune è data la possibilità di indicare uno spettacolo per ognuna delle due rassegne, ma potranno essere accettati entrambi solo in caso di disponibilità finanziaria. In ogni caso, i Comuni che dovessero rimanere esclusi dal cartellone potranno contattare le rispettive compagnie teatrali e ottenere riduzioni sui prezzi degli spettacoli, rientrando così nel progetto globale e nella diffusione dei materiali generali.
“L’anno scorso –conclude l’Assessore Bonotto- abbiamo sfiorato i 100 spettacoli, per oltre 70 Comuni coinvolti. Ci auguriamo di ripetere gli stessi numeri, se non di migliorarli, ricordando, come disse Garcia Lorca, che “la cultura costa, ma l’incultura costa molto di più”.