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DIVERTITI GIUSTO! La Provincia lancia la nuova campagna per i giovani

pubblicato il 23/07/2010, ultima modifica 23/07/2010
Presentata in Sala Consiglio la relazione finale del progetto "Giovani Valori", ideato dall'Assessore alle Politiche Giovanili Andrea Pellizzari in accordo con il Comune di Vicenza e la Provincia di Verona, con il sostegno di Upi e Ministero delle Politiche Giovanili.

 

Far percepire ai giovani la presenza delle Istituzioni locali è una sfida piuttosto impegnativa, soprattutto quando si vuole intervenire negli ambiti della sicurezza, della prevenzione e del disagio. Ma sta anche a noi, Istituzioni locali e nazionali, saper realizzare politiche incisive e moderne, studiate con i diretti destinatari, considerando i giovani una opportunità piuttosto che un problema”. Parte da questa consapevolezza e questa volontà, espresse dall’assessore alle Politiche Giovanili della Provincia di Vicenza Andrea Pellizzari, il progetto “Giovani Valori” del quale oggi è stata presentata la relazione finale nella Sala Consiglio della Provincia di Vicenza. Oltre agli assessori alle politiche giovanili vicentini, erano presenti Francesco Gallo, dirigente regionale dei servizi alla famiglia, in rappresentanza della Regione Veneto e Marco Luciani, assessore alle politiche giovanili della Provincia di Verona partner del progetto.

Il progetto “Giovani Valori”, promosso dall’Unione delle Province Italiane e finanziato dal Ministero della Gioventù, rientra nel “Piano Provinciale Giovani”, recentemente approvato dal Consiglio provinciale e già diventato modello a livello nazionale per un coordinamento sempre più ampio tra gli enti.

Parlare ai giovani non è facile: servono messaggi in sintonia con il loro mondo, con un linguaggio forte e immediato, a loro tipicamente più consono, e veicolati attraverso gli strumenti di comunicazione che i giovani preferiscono e utilizzano. Lo dice anche la recente indagine “Giovani: quale comunicazione” realizzata dalla Provincia di Vicenza, in collaborazione con Provincia di Verona e Comune di Vicenza. Su questa linea, Provincia Giovane ha chiesto ai giovani di elaborare iniziative sui temi della sicurezza stradale e dei rischi connessi all’utilizzo di sostanze alteranti, ma anche sulla consapevolezza di adottare stili di vita positivi.

Il risultato sono un videoclip inedito dal titolo “Fa' la cosa giusta” e un concorso di idee destinato a giovani imprese del settore della comunicazione e a giovani creativi. Il filmato, del regista vicentino Corrado Ceron (scoperto con la rassegna “Cinema d’arte Provincia di Vicenza 2009” e vincitore del concorso cinematografico internazionale “Action for Women”), promuove gli uffici delle politiche giovanili quali sede attendibile e professionale capace di dare risposte concrete alle esigenze sia in ambito lavorativo che sociale. Il concorso di idee si è concluso con la vittoria dalla campagna “Divertiti Giusto!”, ideata dal gruppo formato da Emanuele Arena, Luka Ivancic, Chiara Panozzo e Sara Anni.

Divertiti giusto!” coinvolge ragazzi di età compresa tra i 15 e 30 anni sul tema della sicurezza stradale non con un divieto, ma con uno stimolo al divertimento positivo, responsabile e sano. Perché la sicurezza stradale? Perché le Istituzioni non possono rimanere indifferenti di fronte alla piaga degli incidenti, che ha costi sociali altissimi ma che prima di tutto lascia nella disperazione migliaia di famiglie. Ogni anno l’Italia presenta un bilancio di oltre 5 mila vittime, 20 mila disabili gravi, 300 mila feriti a causa di incidenti stradali, per un fenomeno che coinvolge soprattutto i giovani tra i 15 e i 29 anni, per i quali gli incidenti stradali sono la prima causa di morte. Nel solo 2008 sono stati 1.327 i giovani vicentini sotto i 30 anni feriti in incidenti stradali, 27 dei quali hanno perso la vita. Nello stesso anno ammonta a 76 il numero di conducenti di veicoli rimasti coinvolti in incidenti stradali in seguito all’uso di alcol e sostanze stupefacenti e psicotrope, tutti appartenenti alla fascia d’età di riferimento.

Da anni - spiega l’assessore Andrea Pellizzari - le istituzioni pubbliche sono attive con campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e sulla prevenzione contro l’abuso di alcol e droghe. Non si tratta di azioni per liberarsi la coscienza e poter dire “abbiamo fatto il possibile”, ma è un preciso impegno che parte dalla consapevolezza che, attraverso una serie di messaggi convincenti e ben veicolati, si può se non convincere almeno far riflettere i ragazzi sui rischi e sulle conseguenze connessi all’uso di sostanze alteranti nonché sulla necessità di porsi alla guida solo in condizioni psicofisiche idonee”.

Preoccupano, infatti, i dati emersi dalla ricerca commissionata dalla Provincia lo scorso dicembre 2009 all’Istituto P.O.S.Ter di Vicenza. Nonostante la forte avversione all’uso, anche occasionale, della droga, l’abuso di alcol appare largamente tollerato, così come è valutato con comprensione il superamento dei limiti di velocità. La campagna “Divertiti giusto!” interviene sul problema con due iniziative che a breve saranno attivate dall’Assessorato alle politiche giovanili della Provincia: distribuzione di etilometri e maxiaffissioni lungo le strade e in luoghi adiacenti a palestre ed impianti sportivi, ovvero posti frequentati dai giovani.

Sia il videoclip che la campagna pubblicitaria sono ora a disposizione dei circa 100 Comuni che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa “Provincia Giovane”, e possono rappresentare la base da cui partire per avviare sul territorio altre importanti azioni.

Naturalmente, parlando di giovani e ai giovani, il progetto “Giovani Valori” ha riservato un occhio di riguardo anche alle nuove tecnologie, con la creazione, e l’attivazione già da qualche mese, del portale www.provinciagiovane.net, che si configura come un’ulteriore linea d’azione all’insegna di “informazione”, “accesso” e “partecipazione”. Il portale, inoltre, ha la funzione di mettere in rete le Amministrazioni Pubbliche locali, solidali nella lotta contro gli incidenti stradali e contro l’abuso di sostanze che ne aumentano il rischio.

Oggi – conclude l’assessore Andrea Pellizzari – abbiamo solo raggiunto una tappa di percorso che vogliamo continuare a proseguire assieme, Istituzioni e giovani, nella consapevolezza che non servano allarmismi, terrorismi psicologici e proibizionismi, ma che i risultati più efficaci si raggiungano in sinergia.”

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