Applauso del Consiglio a Alessio Povolo, campione mondiale bike trial
L'applauso dei consiglieri provinciali, la targa-premio consegnata dall'assessore allo sport Marcello Spigolon: così la Provincia di Vicenza ha celebrato il campioncino in erba Alessio Povolo, laureatosi in quel di Lazzate, in Brianza, Campione Italiano Bike Trial 2010 negli Assoluti d'Italia di specialità.
Classe 1996, 14 anni non ancora compiuti, il giovane recoarese si è imposto con sicurezza nella categoria Esordienti conquistando il secondo titolo nazionale consecutivo e confermandosi di conseguenza un veterano di questa particolare disciplina. Molto impegnativo il percorso con quattro zone da ripetersi per quattro giri complessivi, tra passaggi di tecnica e di potenza. Più forte di tutti, anche dell'infortunio alla mano che lo ha tenuto lontano dalle piste per un mese, Alessio ha capitalizzato al meglio i consigli del miglior biker italiano del momento, Francesco Policante, e le estenuanti ore di allenamento giornaliero, trascorse spesso assieme all'amico arzignanese Marco Carradore.
“Grazie alla passione e all'impegno di un volontariato attivo che spesso comincia già nelle famiglie – sottolinea l'assessore Spigolon – il nostro territorio continua a produrre sportivi di eccezionale valenza soprattutto in quelle specialità che rappresentano i valori della nostra gente. Basti pensare all'alpinismo e alla varie specialità del ciclismo di cui proprio il giovane Alessio Povolo è esempio. La Provincia di Vicenza vuol far conoscere al grande pubblico i suoi campioni promuovendo nel contempo quegli sport definiti “minori” solo perché non godono delle luci della ribalta. Faremo da vetrina a queste meravigliose realtà”.
Orgogliosi mamma Susanna, papà Franco e il fratello Federico, protagonisti attivi della giovane e vincente carriera sportiva di Alessio. Orgoglioso anche il consigliere recoarese Armido Besco che ricorda: “I signori Povolo abitano vicini e le prime volte che ho visto il figlioo allenarsi affrontando cumuli di pietra e poi restando fermo in equilibrio sugli stessi mi sono un po' spaventato. Restando a bocca aperta. Per me che vivo una realtà complessa come quella del mio paese, la vittoria di Alessio è un segnale di speranza. Scherzandoci un po' su vuol dire che Recoaro non è solo terme e frane ma pure e soprattutto un centro pulsante di passioni e di voglia di vivere”.