Alluvione: centrali termiche allagate in quattro edifici scolastici. Lampertico inaccessibile.
Centrali termiche allagate al Liceo Quadri, alla sede del Fogazzaro, alla sede e nella palestra del Fusinieri e alla succursale del Piovene. Accesso impossibile alla sede del Lampertico che pertanto non è stato possibile supervisionare.
Sono queste le cinque situazioni di criticità dell'edilizia scolastica provinciale vicentina, relativa, cioè, agli istituti di istruzione secondaria.
“I tecnici provinciali e del Global Service -precisa l'Assessore all'edilizia scolastica Nereo Galvanin- hanno fatto sopralluoghi in tutte le scuole superiori del territorio. Grazie ad una manutenzione costante, nel complesso le strutture hanno ben tenuto in tutta la provincia, per cui se la situazione permane com'è, già da giovedì le lezioni potranno riprendere normalmente. Uniche eccezioni i quattro edifici di Vicenza città, dove le centrali termiche sono allagate e dove sarà necessario un intervento di manutenzione che potrebbe richiedere qualche giorno in più.”
I lavori per il ripristino del riscaldamento sono già iniziati, ma si attende di vedere come proseguono, per cui domani la Provincia deciderà se sospendere le lezioni e per quanti giorni.
Discorso a parte merita il Lampertico, irraggiungibile a causa degli allagamenti che hanno interessato l'intera zone dove è ubicato. Non appena sarà agibile l'ingresso, la Provincia effettuerà un sopralluogo e deciderà in merito all'apertura.
Quanto all'istituto Rossi, che l'Assessore Galvanin aveva messo a disposizione degli sfollati, seguirà anch'esso il programma di riapertura prevista per giovedì, visto che le persone che qui hanno cercato ricovero nei giorni scorsi hanno già trovato più adeguata accoglienza altrove.
“A partire da giovedì -conclude l'Assessore all'Istruzione Morena Martini- dovrebbe normalizzarsi anche la situazione viabilistica vicentina, per cui le lezioni riprenderanno normalmente. Domani, in accordo con il Presidente Schneck e l'Assessore Galvanin, decideremo in merito.”