Un progetto europeo per l'ambiente
Che c’azzeccano tra loro un Ente Pubblico come la Provincia di Vicenza, una multinazionale tedesca come la Henkel ed un’azienda vicentina come Rivit Spa? C’azzeccano, c’azzeccano. Soprattutto se, su input della Comunità Europea, si mettono assieme per ridurre l’impatto ambientale del decapaggio elettrolitico per i grandi tubi usati per costruire oleodotti. Spiegazione elementare per i profani come noi: se fino ad ora per ripulire e rigenerare questi enormi segmenti in acciaio inossidabile bisognava usare acido fluoridrico e altre sostanze tossiche, oggi con il sistema Hfreelifepickling, testato in questi ultimi 3 anni, si è evidenziato un processo di creazione di una nuova soluzione elettrolitica ad alta sostenibilità ambientale. Dunque, quello che è sempre stato uno dei processi più critici delle industrie metalmeccaniche che lavorano proprio gli acciai inossidabili , sembra finalmente disinnescato.
La conferma nel convegno che si terrà il prossimo 8 giugno a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore, nel quale si racconterà il triennio di analisi, ricerche e sperimentazioni che hanno portato Rivit, Henkel e la Provincia di Vicenza, ad un risultato importantissimo: ottenere un innovativo processo di decapaggio degli acciai inossidabili e leghe speciali, conseguendo benefici sia dal punto di vista industriale che ambientale. “Il fatto che la Ue abbia voluto la presenza della Provincia di Vicenza – sottolinea il dottor Filippo Squarcina, del Settore Ambiente di palazzo Nievo – significa che tale progetto avrebbe dovuto avere sul campo le verifiche ambientali necessarie. Ed è significativo che tre realtà fra loro diverse si siano trovate assieme su un’iniziativa importante come questa”.
Il convegno sarà aperto alle 10.45 dal saluto istituzionale del Consigliere Delegato Matteo Macilotti e proseguirà con gli interventi dell’ingegnere Mauro Rigamonti (Henkel Italia), degli ingegneri Loris Dal Santo e Paolo Cortiana (Rivit Spa) e dall’analisi degli impatti ambientali proposta dall’ingegnere della Provincia di Vicenza Filippo Squarcina. Le conclusioni alle 12.30. Per partecipare ai lavori si raccomanda la registrazione a ambienteterritorio@provincia.vicenza.it.