Un incontro di studi sulle indagini archeologiche alle Fratte di Fimon
"La ripresa delle ricerche nelle Valli di Fimon e l ’indagine archeologica in localita’ Le Fratte- Comune di Arcugnano": questo il titolo del convegno di studi promosso dalla Provincia per il 3 maggio prossimo alle 15 in Villa Cordellina di Montecchio Maggiore.
Organizzato dalla Provincia di Vicenza e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, vedrà la partecipazione anche del dottor Vincenzo Tiné.
“Le indagini svolte in località Le Fratte, sito dell'Età del Rame – sottolinea l'assessore provinciale ai beni ambientali Paolo Pellizzari – stanno dando delle risultanze di grande interesse e la presenza del dottor Tiné ne è un'ulteriore conferma”.
Dopo i saluti delle autorità, i lavori saranno aperti dalla relazione della dottoressa Elodia Bianchin Citton sul progetto di ricerca sugli abitati lacustri delle Valli di Fimon. A seguire Claudio Balista e Luca Rinaldi, dello studio Geoarcheologi Associati, e Mirco De Stefani e e Stefano Bertola, dell'Università di Ferrara, inquadreranno l'area interessata sotto il profilo geomorfologico.
Dalle 16.30 il convegno entra nel vivo con il resoconto sul cantiere archeologico della dottoressa Bianchin e degli archeologi Valerio Chiezzi, Fausto Ciacci e Domenico Liperoti. Il tempo di una pausa, poi rush finale con la presentazione dello studio archeobotanico e l'approfondimento sulle strutture lignee dell'insediamento.
In principio fu Paolo Lioy e da allora molta storia è passata fra le mani degli esperti chiamati a sciogliere il “mistero” di un lago antichissimo e di insediamenti ancora tutti da esplorare.
In allegato il programma dell'incontro.