STRADE PROVINCIALI, UN IMPEGNO LUNGO 50 MILIONI DI EURO
“Oltre 50 milioni di euro per la viabilità provinciale”. Un dato che il Presidente della Provincia avvocato Francesco Rucco ricorda subito e che sottolinea, grazie anche alle variazioni di bilancio approvate dal Consiglio Provinciale lunedì pomeriggio, l’entità dello stanziamento complessivo per questa fondamentale competenza.
Un impegno importante, a 360°. A cominciare dal rinnovo delle asfaltature e delle manutenzioni delle nostre provinciali. Dai 3.000.000 di euro già appaltati si arriva ora ad un investimento di 7.000.000 di euro grazie ai 4.000.000 di euro individuati e votati in aula. Una cifra che non trova eguali nella storia recente e pure meno recente dell’Ente, a conferma della volontà di continuare a fare squadra con i Sindaci del Territorio e di dare risposte alle esigenze dei cittadini.
Del resto che la Provincia di Vicenza abbia deciso di puntare nuovamente sul proprio futuro lo confermano i 16.079.000 euro di opere cantierabili entro la fine del 2019 e i contributi ai Comuni già finanziati per l’anno 2018 (6.675.397 euro) e per l’anno 2019 (2.941.500 euro). A proposito, da registrare ulteriori 5 milioni di euro messi a disposizione delle amministrazioni locali e ripartiti equamente – 2,5 milioni ad Area – tra la Viabilità provinciale Nord Est e la Viabilità Provinciale Sud Ovest di competenza, rispettivamente, dei Consiglieri Delegati Davide Faccio e Giorgio Santini. L’invito è semplice: “Bisogna che i nostri interlocutori – sottolineano i due referenti della viabilità provinciale – attivino la progettazione entro la fine del corrente anno. Circa i criteri di compartecipazione, il contributo non sarà comunque minore del 50%, che aumenterà proporzionalmente a seconda delle dimensioni demografiche dei Comuni. Laghi, per intenderci, potrà aver di più”.
Tra le decisioni prese dal Consiglio Provinciale, anche l’approvazione del Decreto Presidenziale relativo alla SP 81 Posina per lavori di somma urgenza. Per il Presidente Rucco un passaggio doveroso: “Si tratta di ripristinare la provinciale intervenendo sulla frana verificatasi al km 18+200, tra i tornanti 11 e 12, a seguito del maltempo di fine Ottobre scorso. L’importo previsto è di 400.000 euro e noi sappiamo quanto sia fondamentale questa strada, che porta attraverso il Passo della Borcola in Trentino, per la vita e il turismo del paese. Oltre a dover tener conto del rischio che il fronte della frana si allarghi per la mancata regimazione delle acque meteoriche. Contimo che a giugno sia tutto risolto. A questo si lega in qualche modo pure l’allargamento del SP 349 del Costo e gli interventi di sistemazione dei alcuni tratti di strada dell’Altopiano che, non bisogna dimencarlo, con la bella stagione saranno sottoposte ad un transito importante di mezzi pesanti che trasporteranno a valle gli alberi abbattuti dalla tempesta”.
Sempre dal Costo arrivano novità importanti, come l’insediamento di due varchi per il controllo dei veicoli e la velocità lungo l’arteria. Come pure si provvederà all’installazione di tutor nel tunnel Schio-Valdagno, oggetto pure del rifacimento dell’illuminazione per un investimento complessivo di quasi un milione di euro tra lampade e telecamere.