Protezione Civile: forte ondata di caldo fino al 5 agosto - numeri di telesoccorso
Avviso allarme climatico:
Il sistema regionale di protezione civile ha emesso lo stato di allarme climatico per disagio fisico dal 01/08/13 al 05/08/2013, preallertando le strutture sanitarie SUEM delle ASL territoriali, per far fronte alle situazioni di intervento sanitario nei confronti della popolazione, dovuto all'aumento anomalo delle temperature oltre i 32-33 ° C ed agli alti tassi di umidità e ozono nell'aria.
Sono attivi i numeri verdi 800 462 340 per servizio telesoccorso oppure 118 per situazioni di emergenza sanitaria.
E' inoltre attivo il numero verde del sistema regionale di protezione civile 800 990 009.
La popolazione è invitata a seguire tutte le precauzioni previste per evitare l'esposizione diretta al sole per proteggersi da eventuali colpi di calore, sopratutto da parte di soggeti anziani e bambini particolarmente vulnerabil.
Gli effetti sulla salute delle ondate di calore, che si verificano quando per diversi giorni abbiamo condizioni meteorologiche estreme, con temperature superiori ai 34-35 gradi e alti tassi di umidità, non sono da sottovalutare.
I bambini sono senza dubbio molto esposti ai disagi del caldo: occorre evitare che incappino nella disidratazione, che porta con sé possibili conseguenze dannose sul sistema cardiocircolatorio, respiratorio e neurologico. I più piccoli sudando molto e, se non si reintegra l'acqua persa, si può verificare una riduzione del volume del sangue in circolo, che può determinare un rapido abbassamento della pressione arteriosa.
Attenzione anche a rifugiarsi nelle aree verdi e nei parchi pubblici delle città: sono luoghi a rischio per gli alti livelli di ozono.
Il primo sintomo del colpo di calore è un improvviso malessere generale, associato a mal di testa, nausea, vomito e sensazione di vertigine. Inoltre la temperatura corporea aumenta rapidamente (in 10-15 minuti) fino anche a 40-41° C, la pressione arteriosa diminuisce in modo improvviso, la pelle appare secca ed arrossata, perché si interrompe la sudorazione.