Linea ferroviaria Vicenza-Schio: unità di intenti per ottenere i finanziamenti. Con la Provincia si sono schierati i parlamentari, i Comuni, le associazioni di categoria.
Vicenza, 28 febbraio 2022 - Il vicentino dice sì al potenziamento della linea ferroviaria Vicenza-Schio.
Lo hanno ribadito a gran voce tutti i rappresentanti del territorio che hanno risposto all’appello della Provincia di Vicenza e che si sono ritrovati on line questa mattina per “contarsi” e programmare un’azione comune.
All’invito del presidente Francesco Rucco e del consigliere provinciale con delega alle grandi infrastrutture Valter Orsi, che è anche sindaco di Schio, hanno risposto in tanti: i parlamentari innanzitutto, Silvia Covolo, Maria Cristina Caretta, Erik Pretto, Germano Racchella, i sindaci degli 8 Comuni interessati al passaggio della tratta ferroviaria Vicenza-Schio (Dueville, Marano Vicentino, Montecchio Precalcino, Monticello Conte Otto, Schio, Thiene, Vicenza, Villaverla), la Camera di Commercio con il presidente Giorgio Xoccato, le categorie economiche ( Confcommercio, CNA, Confartigianato, Confindustria, Confprofessioni Veneto, Confesercenti, Confagricoltura, Coldiretti). Presente anche il consigliere provinciale con delega ai trasporti Giancarlo Acerbi.
La tratta Schio-Vicenza, entrata nel Documento Programmatico del MIMS nel dicembre 2021, necessita ora di copertura economica, in modo da iniziare in maniera concreta ad affrontare il tema con RFI e Regione Veneto.
L’obiettivo condiviso è di rendere reale la cifra di 75 milioni di euro inseriti nella programmazione ministeriale che, ad oggi, risultano ancora scritti sulla carta. Queste risorse non contemplano la sistemazione del passaggio a livello di Anconetta, che, come più volte ribadito, necessita per la sua particolarità di uno stanziamento mirato, ma sono sufficienti come primo stanziamento per iniziare tutta la fase di programmazione reale e di elettrificazione.
Tutti i presenti hanno supportato la richiesta ai parlamentari affinchè si instauri un gioco di squadra finalizzato a cogliere l'obiettivo, che, mai come in questo momento, sembra raggiungibile e reale. Si sono sviluppati tutti i temi, da quelli di necessaria rigenerazione della linea ferroviaria, considerata una dorsale di grande rilevanza per il territorio anche in funzione di asse di collegamento all'AC-AV che passerà per Vicenza, a quelli dei singoli territori interessati al passaggio della tratta.
Grande apertura e disponibilità è stata espressa dai parlamentari presenti, i quali hanno ricevuto apprezzamento per essersi messi a disposizione in modo pragmatico e senza distinzione di parte, dimostrando di voler essere al servizio e portavoce dell'intero territorio che li ha espressi. Già la settimana prossima si sono dati appuntamento per un ulteriore incontro tra loro volto ad identificare una strategia di lavoro condivisa.
"Sono soddisfatto di come si è svolto l'incontro di stamane -ha concluso il consigliere Orsi- credo di poter dire che si sia fatto un ulteriore passaggio importante nell'ottica di un territorio che chiede a gran voce risposte concrete da tanto tempo attese. La disponibilità al lavoro congiunto, espresso dai parlamentari presenti, e la loro proposta di organizzare anche un incontro col Ministro a cui far partecipare i vari rappresentanti del territorio mostra un contesto provinciale unito e determinato a giocarsi tutte le carte per non rimandare ulteriormente gli interventi necessari e attesi. Questo coordinamento di forze e rappresentanze sta diventando massa critica e aggiunge un tassello a quello posto con l'incontro fatto con l'Assessore Regionale Elisa De Berti e il suo staff, nel quale ci si è allineati con la Regione. La volontà di tutti è la stessa: tessera dopo tessera si vuole completare il mosaico".