La Decima: apertura buste rinviata
E' stata rinviata al 1° agosto l'apertura della busta contenente l'unica offerta di affitto dell'azienda agricola La Decima pervenuta entro il termine di scadenza del bando di gara (fissato al 30 giugno).
Dovrà aspettare, quindi, la Società Agricola I Bernardi di Castel d'Aiano (BO) per sapere se sarà lei a gestire La Decima di Montecchio Precalcino per i prossimi 15 anni.
Entro un mese, infatti, la Provincia dovrà valutare una manifestazione di interesse dell'Ulss 4 Alto Vicentino, arrivata ieri entro i termini del bando, che propone la valorizzazione del complesso de La Decima mantenendone le finalità pubbliche in ambito socio-assistenziale.
Nella lettera inviata alla Provincia, il Commissario Giorgio Roberti parte da una considerazione: il complesso dell'azienda agricola La Decima, comprendente terreni e immobili, confina con un'area su cui gravitano, tra gli altri, importanti servizi aziendali di natura socio-sanitaria (Residenze Sanitarie Assistenziali Il Cardo e San Michele, Centro Servizi Montecchio Precalcino) e formativi aziendali e regionali (Corso di Laurea in Infermieristica e Fondazione di Scuola di Sanità Pubblica). I beni in asta rappresentano quindi, a detta di Roberti, una interessante opportunità per un'iniziativa progettuale che si sviluppi su 4 ambiti:
- pet therapy, su cui l'azienda è già impegnata da 7 anni con un Centro di Ricerca Regionale
- attivazione di un Centro di Riferimento per la Prevenzione (malattie cardiovascolari, patologie diabetiche e renali, salute mentale e dipendenze, disturbi alimentari) con cucina didattica per insegnare la buona e sana alimentazione
- sviluppo di attività agricole dirette e di attività connesse (ad es. ristorazione) esternalizzandole a partner onlus per favorire l'integrazione sociale e lavorativa delle persone svantaggiate
- unificazione tra Decima e Centro Servizi, mettendo una a servizio dell'altra
“Alla luce di questa manifestazione di interesse -dichiara Angelo Macchia, Presidente di Gara oltre che direttore generale della Provincia- ho disposto il rinvio dell'apertura delle offerte, ritenendo doverosa un'istruttoria per accertare il dichiarato interesse pubblico prevalente rispetto ad una gestione privatistica. Abbiamo la necessità di conoscere i dettagli della progettualità, che dovrà impegnare il proponente al rispetto dei termini economici, temporali e gestionali previsti dal bando di gara.”
Il Commissario Roberti ha tempo fino al 15 luglio.