Contributi pesca: domande entro il 30 giugno 2014
La Provincia promuove, sostiene e coordina le associazioni sportive dilettantistiche, in particolar modo dove si opera per la tutela delle specie ittiche in pericolo di estinzione, quali la Trota marmorata, il Luccio e l’Anguilla. La Provincia sarà anche a fianco delle associazioni che promuoveranno iniziative per la promozione della pesca sportiva e per avvicinare alla pesca i disabili, oltre che per effettuare interventi od opere di miglioramento ambientale, come previsto dall’art. 35 della L.R. 19/98.
Si sosterranno quindi le iniziative promozionali in favore della pesca sportiva e si sosterrà la valorizzazione dell'ambiente acquatico, per le seguenti tipologie di intervento:
a) attività di produzione e allevamento di specie ittiche autoctone in appositi impianti;
b) attività formativa, divulgativa e di aggiornamento per i pescatori sportivi in genere;
c) acquisto materiale ed attrezzatura per interventi di protezione e sicurezza e per recuperi ittici;
d) manifestazioni per la promozione della pesca sportiva;
e) iniziative per la valorizzazione e tutela dei corsi d'acqua e dell'ambiente acquatico.
Possono accedere ai contributi per le attività di produzione e allevamento di specie ittiche autoctone le associazioni sportive dilettantistiche aventi sede ed operanti nella Provincia, che possano disporre di impianti finalizzati alla produzione di specie ittiche da immettere in acque pubbliche, nel rispetto delle vigenti disposizioni veterinarie.
Altrettanto possono accedere ai contributi previsti per le altre iniziative le associazioni sportive dilettantistiche, regolarmente costituite ed iscritte al registro delle associazioni sportive del Coni, dai cui statuti si evincano prevalenti finalità di promozione della pesca sportiva.
Scadenza presentazione domande: 30 giugno 2014.