Completata la strada provinciale della Vena: più larga e più sicura. Opera da 5,2 milioni di euro . Nardin: “Massima attenzione alle nostre montagne”.
Lastebasse, 29 novembre 2024 - La strada provinciale della Vena è completa: più larga e più sicura, diventa il collegamento principale tra la montagna vicentina e l’altopiano trentino di Folgaria.
L’ultimo tratto, di circa 600 metri, è stato aperto oggi con una inaugurazione particolarmente partecipata: e non poteva essere altrimenti, vista la lunga attesa e l’impegno richiesto per arrivare al traguardo della sistemazione completa della strada.
Presente la Provincia di Vicenza, proprietaria della Vena, con il presidente Andrea Nardin e il consigliere Renzo Marangon, a cui si deve il raggiungimento del risultato. Presenti i sindaci dei comuni attraversati dall’arteria (Franco Bertagnoli per Tonezza del Cimone, Cristina Meneghini per Arsiero, Emilio Leoni per Lastebasse), il sindaco di Folgaria (TN) Michael Rech, i sindaci dell’Unione Montana Alto Astico, Walter Kaswalder consigliere della Provincia Autonoma di Trento, Vi.Abilità che ha gestito i lavori, con il presidente Enzo Urbani e il Rup dell’opera Stefano Mottin, oltre a progettisti e aziende che hanno realizzato l’intervento.
Intervento che, per inciso, si traduce in allargamento della strada, con tutto ciò che comporta allargare una sede stradale che si inerpica in montagna, quindi con sbancamenti di roccia e versanti da mettere in sicurezza.
Questi ultimi 600 metri sono stati sistemati nel corso del 2024 grazie a 1,7 milioni di euro del Fondo Comuni di Confine. Completano lavori già eseguiti nei primi 3,8 km della strada della Vena, per un importo complessivo di 5,2 milioni di euro, in buona parte provenienti dal Fondo Comuni di Confine (4 milioni di euro), con una cospicua compartecipazione della Provincia di Vicenza (1,2 milioni di euro).
“Giusto sei anni fa veniva inaugurato il primo stralcio dei lavori -ha commentato il presidente Nardin-. Ci sono voluti sei anni e soprattutto tanto impegno da parte della Provincia e dei Comuni per arrivare qui, oggi, con un’opera che crea un collegamento più sicuro e più funzionale verso Folgaria. Un risultato che ha tanti protagonisti, tutti parimenti da ringraziare, e che diventa strategico per i residenti, le attività commerciali e, non per ultimo, per i turisti che sempre più guardano con interesse alla nostra montagna.”
Ultimo tratto inaugurato oggi
Il tratto inaugurato oggi è quello finale, cioè i 600 metri di tracciato con il raccordo alla S.P. 92 Francolini e la reimmissione sulla S.P. 64 Fiorentini nel tratto che conduce a Folgaria, in località Restele Melegnon.
I comuni interessati sono Arsiero, Tonezza del Cimone e Lastebasse.
I lavori sono stati realizzati nel corso del 2024 grazie a 1,7 milioni di euro provenienti dal Fondo Comuni di Confine.
L' allargamento della sede stradale ha previsto l’estensione verso monte, mediante scavo di sbancamento lasciando inalterata la posizione del ciglio stradale lato valle esistente, in continuità con l’intervento precedentemente realizzato. La piattaforma stradale realizzata è composta da due corsie di larghezza pari a m 2,75 con relative banchine laterali da m 0.50, per una larghezza totale di m 6.50.
Il progetto ha previsto inoltre la messa in sicurezza del versante di monte mediante posa di rete paramassi armate e opere fermaneve. L'innesto con le SSPP Francolini e Fiorentini è stato completamente ridisegnato nell'ottica di dare precedenza alla nuova SP 136 della Vena e alla chiusura definitiva del tratto di SP 64 Francolini tra i Km 13+600 e 17+800.
L’intervento, voluto dalla Provincia di Vicenza, è stato gestito da Vi.Abilità Srl, in particolare dal Rup ing. Stefano Mottin.
Il progetto e la direzione lavori sono del raggruppamento L&S Engineering Srl, nelle figure degli ingegneri Lara Stefani e Sandro D'Agostini e del geologo Giorgio Giacchetti.
Ad eseguire i lavori 3 imprese vicentine: SIG Spa di Dueville, Piccole Dolomiti Scarl di Cornedo Vicentino e Brazzale Srl di Posina.
La nuova strada provinciale 136 della Vena
Più larga, più sicura, più fruibile: la strada provinciale della Vena rappresenta ora il collegamento privilegiato per raggiungere Lastebasse e Folgaria passando per Arsiero e Tonezza del Cimone.
L’intervento, voluto dalla Provincia di Vicenza, nasce dalla necessità di garantire una viabilità alternativa alla S.P. 64 Fiorentini per il tratto compreso tra il Chiosco Alpino, a nord del centro abitato di Tonezza del Cimone, e l’innesto con la S.P. 92 Francolini, soggetto a fenomeni di distacchi massivi dal versante di monte e da estesi cedimenti dei muri di valle.
Inoltre nei mesi invernali il transito lungo la strada Fiorentini nel versante esposto a nord è stato spesso interdetto a causa del pericolo di slavine. Viceversa, l’esposizione a sud del 90% del tracciato della S.P. 136 della Vena garantisce la transitabilità anche durante la stagione invernale, assicurando tutto l’anno il collegamento tra il comune di Tonezza del Cimone e l'altopiano trentino di Folgaria.
L'opera è stata realizzata in 2 stralci. E’ costata in totale 5,2 milioni di euro.
I lavori del primo stralcio sono stati realizzati da aprile 2016 a novembre 2018 (sono stati inaugurati il 27 novembre 2018).
Hanno riguardato l’allargamento della SP 136 dal Km 0+000 al Km 3+800 oltre alla realizzazione del parcheggio in località Coston a servizio degli impianti sciistici in comune di Lastebasse (2,3 milioni di euro a carico del Fondo Comuni di Confine; 300.000 euro della Provincia di Vicenza per opere complementari e ulteriori 900.000 euro investiti sempre dalla Provincia tra il 2019 ed il 2023 per la messa in sicurezza definitiva delle opere già realizzate).