Bomba day a Montebello: Protezione Civile in prima linea con 80 volontari di 12 organizzazioni coordinati dalla Provincia di Vicenza
Protezione civile vicentina pronta al bomba day in programma domenica 15 dicembre a Montebello Vicentino.
Il disinnesco dell’ordigno bellico risalente al secondo conflitto mondiale e rinvenuto nel cantiere TAV in contrada Ronchi ha messo in moto una macchina organizzativa guidata da Prefettura e Questura e che coinvolge istituzioni, forze dell’ordine, volontari. In campo anche oltre 80 volontari di 12 organizzazioni di protezione civile coordinati dalla Provincia di Vicenza.
Ad eseguire le operazioni di neutralizzazione, trasporto e distruzione della bomba sarà il personale militare del Comando 8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “Folgore” di Legnago (VR).
Nel dettaglio, la Provincia di Vicenza sarà presente con il suo Servizio Provinciale di Protezione Civile, affiancato dal consigliere delegato di recente nomina Alberto Bertoldo, nel ruolo di reclutamento e coordinamento delle organizzazioni di volontariato, in raccordo con la Sala Operativa Regionale e a supporto del Centro Operativo Comunale, del Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura, della Questura e delle forze dell’ordine dispiegate per l’evento.
In prima fila ci sarà naturalmente il gruppo di volontariato locale, l’Associazione C.B. Montebello specializzata in comunicazioni radio: i suoi volontari saranno principalmente impegnati nel supporto al C.O.C. e alla popolazione, sia nelle operazioni di evacuazione dei cittadini della contrada ricompresa nella “zona rossa”, sia nell’eventuale accoglienza degli evacuati al palazzetto dello sport, sia nel supporto alle forze dell’ordine per il presidio dei varchi alla zona interdetta.
Per quest’ultima attività sono state coinvolte anche le altre organizzazioni di volontariato del Distretto VI9 Ovest Vicentino, al quale Montebello Vicentino appartiene e il cui Comune capofila è Montecchio Maggiore, compresa un’organizzazione a specialità sanitaria che darà supporto ai mezzi di soccorso messi a disposizione dal SUEM 118 e dalla Croce Rossa.
Il Distretto VI9 ha deciso inoltre di approfittare dell’emergenza programmata per fare un’esercitazione interna di coordinamento, testando il Piano Intercomunale di Protezione Civile di recente approvazione.
I volontari di protezione civile delle altre organizzazioni supporteranno le forze dell’ordine nella gestione logistica e viabilistica. Sono previste infatti la chiusura dell’autostrada A4 nel tratto Montebello Vicentino - Montecchio Maggiore (e probabilmente in maniera dinamica addirittura da Soave/San Bonifacio a Vicenza Ovest), e l’interruzione della corrispondente tratta ferroviaria. Il maggior traffico legato al periodo prenatalizio potrebbe creare punti di intasamento alle uscite autostradali e lungo la SR 11 Padana verso Verona, dove verranno deviati i veicoli.
Alcune squadre di volontari entreranno in servizio già all’inizio delle operazioni, altre saranno in “pronta reperibilità” (in modo da intervenire solo se e quando necessario).
Due squadre saranno collocate in una zona strategica con un pullman, pronte ad entrare in azione nel caso si verificasse qualche eccezionale necessità di supporto agli automobilisti in coda e/o in difficoltà.
Il Servizio Protezione Civile della Provincia e il consigliere Bertoldo saranno presenti al Centro Coordinamento Soccorsi per le attività di coordinamento del volontariato, assieme al referente del volontariato Fabrizio Urbani. La Sala Operativa Regionale sarà presente in collegamento da remoto.