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Arzignano: 12 nuove aule in arrivo per l’istituto superiore Galilei. Sopralluogo di Nardin e Costa al cantiere: fine lavori entro l’estate

pubblicato il 31/01/2025, ultima modifica 31/01/2025

Arzignano, 31 gennaio 2025 - Procede spedito il cantiere dell’ampliamento dell’istituto Tecnico Tecnologico Economico Galileo Galilei di Arzignano. Una palazzina a tre piani con quattro aule per piano, sostenibile e moderna, che sta per essere completata a fianco dell’attuale sede in via Vicenza.

Un intervento fortemente voluto dalla Provincia di Vicenza, che lo sta finanziando con 3,6 milioni di euro da fondi Pnrr. Questa mattina il presidente Andrea Nardin e il consigliere provinciale con delega all’edilizia scolastica Enrico Costa hanno voluto verificare l’andamento dei lavori con la dirigente scolastica Lucia Grieco. Ad illustrare gli aspetti tecnici il Rup dell’opera Matteo Calabrese, il Direttore dei lavori Luigi Tommasi, Pangea Consorzio Stabile Scarl che sta eseguendo i lavori.

La struttura esterna è pressoché completata, le tramezzature interne e la parte impiantistica sono ad uno stadio avanzato. Trattandosi di un cantiere esterno alla scuola, che non interferisce con la regolarità delle lezioni, i lavori proseguono senza interruzioni e la chiusura del cantiere è prevista per la prossima estate, in modo che le nuove aule possano essere a disposizione degli studenti a partire dal prossimo anno scolastico.

I nuovi spazi ha commentato il presidente Nardin- permetteranno da un lato di unire in un’unica sede tutti gli studenti del Galilei, risolvendo i problemi logistici e organizzativi che devono affrontare le scuole dislocate su più sedi, dall’altro di liberare laboratori attualmente convertiti ad aule, potenziando quindi l’offerta formativa e didattica di un istituto che propone un percorso di studi capace di rispondere alle esigenze di un territorio produttivo che conta numerose imprese impegnate nel mercato internazionale.”

“La parola d’ordine della nuova palazzina è sostenibilità -afferma il consigliere Costa- E’ un edificio ecocompatibile, a basso impatto energetico e manutentivo, tanto da rientrare nella categoria “a energia quasi zero”. Viene data una grande importanza all’utilizzo di materiali ecologici, al comfort acustico, all’illuminazione naturale.”

Il nuovo edificio sorge a fianco dell’attuale sede dell’istituto, a cui è collegata da un passaggio pedonale protetto, completamente vetrato, in sintonia con i passaggi esistenti. La forma è rettangolare, le linee sono semplici, impreziosite da frangisole che, oltre alla funzione di ombreggiamento, rappresentano un elemento decorativo. Le aule sono grandi e luminose, per un maggiore comfort.

L’ampliamento dell’ITTE Galilei: note tecniche

L’edificio si sviluppa su tre piani fuori terra. Ogni livello prevede la presenza di 4 aule didattiche adatte ad ospitare fino a 30 alunni più insegnanti. Tutti i locali sono dimensionati per essere accessibili anche da utenti con ridotta capacità motoria.

Ad ogni piano le aule sono distribuite principalmente sul fronte nord, per sfruttare l’affaccio più felice dal punto di vista panoramico e la condizione di luce più favorevole per la costanza di illuminazione e l’assenza di irraggiamento diretto.

I serramenti, in PVC, hanno elementi di ombreggiamento esterni regolabili in alluminio. Gli elementi di schermatura in alluminio valorizzano anche la scala antincendio.

Il colore del frangisole si armonizza bene con il contesto ed è posto sopra l’ingresso principale, nonché sopra le parti cieche delle porzioni vetrate. È stato scelto per la grande durevolezza e la bassa manutenzione, ma anche per inserire alcuni dettagli ed elementi colorati in un volume che, altrimenti, rischiava di risultare troppo severo. La scala antincendio viene volutamente lavorata come “testata” di chiusura non solo del singolo edificio, ma anche, prospetticamente, di tutto il complesso dei volumi dell’Istituto.

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