Aquila Gravel: in bicicletta alla scoperta del territorio vicentino tra competizione e cicloturismo
Vicenza, 21 marzo 2025 – Un fine settimana all’insegna del ciclismo e della valorizzazione del territorio: sabato 29 e domenica 30 marzo torna Aquila Gravel, un evento che unisce competizione e cicloturismo in un viaggio tra natura, storia ed eccellenze enogastronomiche del vicentino. I percorsi avranno come punto di partenza e di arrivo il Lago di Fimon, sviluppandosi poi sui Monti Berici e sui Monti Castellari.
Giunto alla sua terza edizione, Aquila Gravel è organizzato da Cicli Liotto in collaborazione con B&C Ssd a rl e il progetto Into Prealps. A presentarlo questa mattina a Palazzo Nievo, sede della Provincia di Vicenza, sono stati il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin e l’organizzatore dell’evento Roberto Pellizzari. Presente anche una rappresentanza dei comuni che saranno coinvolti: Arcugnano, Vicenza, Costabissara, Creazzo, Sovizzo, Monte di Malo, Malo, Dueville e Caldogno, oltre a Coldiretti e Confartigianato.
“Quale miglior modo per apprezzare il territorio della provincia di Vicenza se non in sella a una bicicletta? -ha esordito il presidente Nardin- Aquila Gravel è una proposta che va ben oltre la semplice pedalata. La grande novità dell’edizione 2025 saranno proprio i percorsi che, superati i Colli Berici, si dirigeranno verso nord-ovest, alla scoperta delle tradizioni culinarie, delle meraviglie architettoniche e delle storiche strade militari del nostro territorio.”
La manifestazione di articola in due proposte: la competizione e la cicloturistica.
Primo appuntamento sabato 29 marzo con la seconda edizione dell’Aquila Race, competizione gravel che assegnerà la maglia di campione nazionale Acsi per le diverse categorie amatoriali. I partecipanti, che arriveranno da molte regioni italiane, avranno la possibilità di scoprire le meraviglie dei Colli Berici e del Lago di Fimon. Il percorso di 9 km si sviluppa intorno al lago e andrà ripetuto più volte.
Domenica 30 marzo, invece, spazio alla cicloturistica con tre percorsi di diversa lunghezza e difficoltà: Le Risorgive (60 km e 300 D+), L’Ortogonale (90 km e 1000D+) e La Grande Guerra (110 km e 1600 D+). Tutti i percorsi, in parte sterrati e in parte asfaltati, avranno come punto di partenza e arrivo il Lago di Fimon e, una volta superati i Colli Berici, saliranno sui Monti Castellari, situati a nord-ovest della provincia di Vicenza.
Lungo i percorsi saranno allestiti tre punti ristoro, curati da Coldiretti Vicenza e Campagna Amica Vicenza, con specialità enogastronomiche locali a km zero. Il ristoro finale sarà a cura della Locanda Trentin, ristorante affacciato sul Lago di Fimon, che proporrà piatti tipici preparati con ingredienti del territorio.
Aquila Gravel sarà così anche occasione per conoscere la ricca tradizione enogastronomica vicentina, che riflette la storia e la cultura del territorio.
Ma la manifestazione coinvolgerà tutti gli appassionati di outdoor: domenica 30 marzo saranno organizzate passeggiate panoramiche sui Colli Berici, visite guidate a luoghi di interesse storico e pedalate ecologiche per famiglie.
I 3 percorsi cicloturistici
1- Le Risorgive: facile - 60 km e 300 D+
La pianura vicentina tra risorgive e corsi d’acqua.
Dopo essere partiti dal Lago di Fimon e superata la prima asperità formata dai Colli Berici, il percorso toccherà le tre risorgive d’acqua più belle del vicentino, vere e proprie oasi naturali immerse nel verde.
Prima di tornare al punto di partenza si passerà per il centro storico di Vicenza, per ammirare le meravigliose opere dell’architetto Andrea Palladio.
Percorso facile con traccia gpx e con pacer (accompagnatori).
2- L’Ortogonale, medio – 90 km e 1.000 D+
Traccia tra ex strade militari e risorgive, seguendo i fiumi che solcano la pianura vicentina.
Questo percorso prende il nome da un’incredibile manufatto bellico realizzato tra il 1917 e il 1918, una strada militare lunga 50 km che da Campogrosso (1500 mt), scende fino a Vicenza. Lungo il percorso postazioni, trincee e ricoveri in grotta.
Il ritorno avverrà, tra risorgive, fiumi e ciclabili, con un passaggio nel centro storico della città di Vicenza per ammirare le opere dell’architetto Andrea Palladio.
3- La Grande Guerra, difficile – 110 km e 1.600 D+
Dal Lago di Fimon fino alle montagne dell’alto vicentino passando per le strade della Prima Guerra Mondiale.
Questa traccia segue l’Ortogonale e altre strade militari. E’ un percorso ricco di storia, immerso in una natura rigogliosa con panorami e scorci incredibili sulla pianura vicentina e sulle splendide Piccole Dolomiti.
Per rientrare al punto di partenza si passerà per le numerose e bellissime risorgive, argini di fiumi, ciclabili e con un passaggio nel centro storico della città di Vicenza per ammirare le opere dell’architetto Andrea Palladio.