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“Protezione Civile: orgogliose di esserci”. Parte da Arcugnano la campagna di reclutamento delle donne

pubblicato il 14/09/2021, ultima modifica 14/09/2021

Vicenza, 14 settembre 2021Protezione civile: orgogliose di esserci. Lo dicono le volontarie della protezione civile vicentina e lo ribadiscono con forza in uno striscione che verrà inaugurato il prossimo sabato18 settembre alla cerimonia che celebra i 25 anni della squadra di protezione civile di Arcugnano.

Ma Arcugnano sarà solo la prima tappa di un percorso che interesserà l’intero territorio vicentino alla ricerca di nuove volontarie.

Il progetto è nato dalla sinergia tra due consiglieri provinciali , Francesco Gonzo per le Pari Opportunità e Massimiliano Dandrea per la Protezione Civile, e la presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità Loredana Zanella che, assessore ad Arcugnano, ha proposto il suo Comune per il via della campagna. L’occasione dell’anniversario era perfetta, tanto da trovare il deciso sostegno dell’assessore Michele Zanotto e della commissione comunale Pari Opportunità rappresentata dal vicepresidente Giulio Chimento. Presenti alla presentazione della campagna di reclutamento anche Luciano Cherobin, presidente dell’Associazione Nazionale Alpini sezione di Vicenza, Francesco Antoniazzi, coordinatore dell’unità di protezione civile seziona Ana Vicenza, Christian Schiavo, capo squadra del gruppo di protezione civile di Arcugnano, e le volontarie dello stesso gruppo Maura Didonè, Eleonora Berno e Roberta Carlan.

I dati sono chiari: negli ultimi tre anni su 374 nuovi volontari vicentini solo 109 sono donne, pari al 30%. Il gruppo di protezione civile Ana di Vicenza conta 88 donne su quasi 500 volontari (17,6%), mentre ad Arcugnano le donne sono 5 su 26 volontari totali (19%).

“Eppure -afferma la Zanella- la presenza femminile nella protezione civile, e più in generale nelle associazioni di volontariato, è fondamentale, per l’arricchimento che possono portare. Pensiamo al periodo del lockdown, al supporto che i volontari hanno dato alla comunità in termini di conforto, ascolto, comprensione. Poter contare su volontari e volontarie con diversi talenti e diverse abilità è stato importante per portare aiuto non solo materiale, ma anche psicologico.”

“In protezione civile c’è posto per tutti -dichiara Dandrea- il lavoro da fare è tanto, fatto di interventi, di attività sul campo e di educazione della prevenzione. Ogni persona è una risorsa importante, con ciò che di nuovo può portare. In particolare l’invito è rivolto alle donne e ai più giovani, anche se devo dire che negli ultimi anni sono presenze che sono andate sempre più potenziandosi.”

”Il mondo del volontariato ha nelle donne basi solide e fondamenta sicure - commenta Gonzo- penso alle tante associazioni culturali o sociali, mentre la presenza femminile è più scarsa nella protezione civile, per questo abbiamo ideato una campagna di sensibilizzazione, nella convinzione che le donne siano un valore aggiunto.”

Che Vicenza sia una terra particolarmente accogliente nei confronti delle donne lo dimostra il fatto che, come ricorda il presidente Cherobin, la sezione vicentina dell’Associazione Nazionale Alpini è stata la prima in Italia ad aprire le porte alle “penne rosa”. In protezione civile le donne sono arrivate con compiti perlopiù legati al soccorso sanitario, sottolinea Antoniazzi, ma oggi sono impegnate in tutti gli ambiti e ci sono donne iscritte anche al corso in partenza sull’uso della motosega. “In alcuni settori sono anche più brave degli uomini - afferma- come nelle comunicazione e nella ricerca persone.”

Il messaggio quindi è chiaro, ribadito dalla presidente Zanella: “Dobbiamo essere sempre più numerose e più orgogliose, in prima fila a tutela del territorio e del nostro valore.”

In prima fila, per ricordare che LA protezione civile è femminile

 

Arcugnano: 25 anni di vita per la squadra di protezione civile. E per festeggiare volontari al lavoro in tutte le frazioni

La celebrazione dei 25 anni di vita e di lavoro della squadra di protezione civile di Arcugnano si terrà sabato 18 settembre. A spiegare nel dettaglio il programma della giornata è l’assessore Zanotto.

L’esercitazione sezionale prevede attività in tutto il territorio di Arcugnano, con un cantiere per ogni frazione:

  • Arcugnano: pulizia fontana della "secondina"

  • Pianezze: sistemazione della strada in corrispondenza del lavatoio in via "Chiesa Vecchia"

  • Villabalzana: livellamento entrata case rupestri

  • Fimon: manutenzione straordinaria deviazione "Roggia dei Mulini" e staccionata a lato strada.

  • Torri: pulizia del Torrione del "Monte Crocetta" e pulizia del sentiero ex municipio/via sacco/strada militare/capannone protezione civile.

  • Perarolo: spostare fontana fronte chiesa

  • S. Gottardo: Sistemazione fontana S. gottardo

  • Lapio: pulizia sentiero "fontana del Galloso"

  • S. Agostino: sistemazione fontana del Nievo

Alcuni cantieri sono già partiti a cura dei gruppi alpini locali.

La sala operativa sarà allestita agli impianti sportivi "Stefano Dal Lago".

Il programma della giornata prevede:

  • ore 6.45 alzabandiera in piazza

  • ore 7.00 registrazione da parte dei volontari e inizio delle esercitazioni nei vari cantieri

  • ore 12.00 consegna pasti "al sacco" nei vari cantieri

  • ore 16.00 fine lavori

  • ore 17.30 circa ammassamento impianti sportivi

  • ore 17.45 inizio sfilata (Fontega, Via Torri, Via monte Mottolone, Via Monte Lungo, Piazza)

  • ore 18.15 intervento delle autorità

  • ore 19.00 fine cerimonia e momento conviviale

 

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