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“Il Tricolore sventoli nel vicentino fino al 2 giugno” l’invito del presidente della Provincia

pubblicato il 15/05/2024, ultima modifica 15/05/2024

Vicenza, 15 maggio 2024 - “Abbiamo vestito con il Tricolore la nostra città e la nostra Provincia: facciamolo sventolare fino al 2 giugno, Festa della Repubblica, perché sia un inno alla libertà e alla democrazia.” L’invito è del presidente della Provincia di Vicenza ed è rivolto ai vicentini.

Non solo le amministrazioni comunali e le istituzioni, ma anche tantissimi cittadini hanno voluto rendere onore agli alpini esponendo bandiere Tricolore fuori casa in occasione dell’Adunata. Da Asiago a Noventa, da Bassano a Montebello, i colori della nostra Repubblica, della nostra identità, hanno dimostrato l’orgoglio di essere italiani, un popolo che ha tenacemente creduto nella libertà e l’ha ottenuta con enormi sacrifici.

A noi il compito di difenderla, senza mai darla per scontata. Non solo all’estero, dove i nostri militari sono impegnati in missioni di pace e il Tricolore è simbolo di solidarietà, ma anche in patria, perché focolai di totalitarismo, siano essi di destra o di sinistra, non trovino nutrimento.

Abbiamo sventolato il Tricolore per salutare gli alpini d’Italia e del mondo, per ringraziarli del sangue che hanno versato sulle nostre montagne e dell’impegno con cui quotidianamente si prendono cura delle nostre comunità. Lasciamolo sventolare nelle piazze e nelle vie, nei palazzi e nelle case di tutto il vicentino, per ribadire con forza che il sogno di pace degli alpini è anche il nostro. Non un sogno estraneo alla realtà, come ha sottolineato anche il vescovo di Vicenza Giuliano Brugnotto, ma un impegno concreto: l’impegno a difendere i valori della nostra Repubblica, la libertà, la democrazia, la dignità umana.

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