Bollettino fitosanitario n.1 del 20 marzo 2014
Con questa settimana il Servizio di difesa integrata ha ripreso l'attività di monitoraggio nei comprensori della Pedemontana e dei Berici.
Andamento meteo-climatico: il periodo autunno-invernale (dal 1/10/2013 al 28/2/2014) si è caratterizzato per l'elevata piovosità e per le temperature al di sopra della media. In particolare nel medio alto vicentino sono caduti 1000 mm di pioggia contro i 500 mm della media ventennale e nel Basso Vicentino 650 – 750 mm contro i 300-400 mm. Per quanto riguarda le temperature medie, queste sono state in generale più alte di circa 1°C in autunno e di 3°C nel periodo invernale. Le temperature massime e minime del mese di marzo son state superiori di 2-3° C rispetto alla media del periodo, con punte assolute di 21°C.
Fase fenologica: varietà precoci e medie: da bottoni fiorali visibili ad inizio fioritura; varietà tardive: gemma gonfia. Nel comprensorio dei Berici, negli impianti di collina meglio esposti, i primi fiori aperti sono stati osservati tra sabato e domenica scorsi, con un anticipo stagionale di circa 10-15 giorni sulla media; negli ultimi vent'anni solo nel 2007 l'inizio fioritura è stato così anticipato (15 marzo).
Pratiche colturali: considerata la notevole azione di dilavamento dei suoli e la conseguente perdita di gran parte della componente azotata per lisciviazione è opportuno provvedere in questa fase ad una integrazione di concimazione nitrica per favorire la fase fiorale.
Difesa: si consiglia di intervenire al più presto nei confronti del Corineo con prodotti a base di Ziram o Thiram. Questi prodotti possono essere sostituiti su varietà tardive a gemma ingrossata con prodotti rameici, validi anche contro la batteriosi del ciliegio (Pseudomonas syringae). Se le previsioni meteo della prossima settimana dovessero annunciare condizioni di tempo umido-piovoso, bisognerà effettuare tempestivamente e prima dell’evento piovoso un intervento fungicida contro la Monilia con prodotti a base di Iprodione o Fenexamid o Fenbuconazolo o Propiconazolo o Tebuconazolo o Boscalid+Pyraclostrobin o Boscalid o Cyprodinil+Fludioxonil.
Massima attenzione: durante il periodo fiorale è vietato eseguire trattamenti insetticidi e/o con prodotti tossici alle api.
Prossimo bollettino giovedì 27 marzo
Tutti i consigli relativi alla difesa della coltura si fondano sulle “Linee tecniche di difesa integrata 2014” e successive integrazioni della Regione Veneto (http://www.regione.veneto.it/web/agricoltura-e-foreste/difesa-integrata) e sono perciò conformi alle disposizioni del D.Lgs 150/2012 (“Difesa Integrata Obbligatoria”). Si fa presente che, in ogni caso e a prescindere dalle indicazioni, l’utilizzatore di prodotti fitosanitari deve sempre rispettare le indicazioni riportate nell’etichetta del prodotto (dosi di impiego, tempi di carenza, numero massimo di interventi, intervallo tra un trattamento e l’altro ecc.) |