Bollettino straordinario del 20 marzo 2014
Andamento meteo: Il periodo invernale (da gennaio a questa parte) è stato decisamente anomalo e caratterizzato da elevata piovosità e da temperature decisamente al di sopra della media (+ 4-5°C sulle minime). Da ottobre scorso sono caduti nel medio alto vicentino ben 1000 mm di pioggia e nel Basso Vicentino 650 – 750 mm contro 500 e 3-400 mm rispettivamente della media ventennale.
Fase e andamento vegetativo: Glera: inizio germogliamento più o meno avanzato. Chardonnay e altre varietà a risveglio precoce: gemma cotonosa-punte verdi. Varietà medio-tardive: gemma ferma. Anticipo stagionale di 10-14 gg sulla media.
Minacce sanitarie: Escoriosi: come ben noto questo parassita fungino è in grado di attaccare la nuova vegetazione sin dalle prime fasi del germogliamento. L’attivazione del processo infettivo avviene con la liberazione di spore al verificarsi di un evento piovoso anche di modesta entità e può ripetersi svariate volte. Gli impianti allevati a sperone e quelli trasformati a tralcio lungo sono quelli che possono accusare maggiormente questo parassita ormai presente diffusamente in tutti i comprensori viticoli provinciali.
Difesa: Negli impianti dove la presenza di Escoriosi è endemica è necessario intervenire con prodotti a base di Metiram o Mancozeb o Propineb o Pyraclostrobin + Metiram o Folpet a partire dalla fase di gemma cotonosa uno-due giorni prima dell’avvento di una pioggia. Potrebbero essere necessari, a seconda della frequenza piovosa e del ritmo di crescita della vegetazione, da 2 a 3 interventi. Negli altri casi potrebbe essere sufficiente un unico intervento cautelativo da farsi nello stadio in cui i germogli hanno uno sviluppo medio di 3-5 cm.
Sulle varietà tardive in fase di pianto è ancora possibile impiegare il nuovo prodotto a base di funghi antagonisti del genere Tricoderma (Remedier) per attuare una lotta preventiva contro il Mal dell’Esca. Sempre su varietà a gemma ferma laddove sono presenti cocciniglie del genere Partenolecanium corni è opportuno effettuare un intervento con Olio minerale e zolfo (Polithiol). Questo prodotto può essere impiegato anche nei vigneti di 1-2 anni contro gli eriofidi dell’acariosi laddove presenti. L’olio minerale non è altrettanto efficace contro la cocciniglia Planococcus ficus che è comparsa prepotentemente l’anno scorso in molti vigneti dei Berici. Per attuare una vera lotta a questo parassita bisognerà intervenire coi prodotti specifici a cavallo della fioritura. Per allora daremo tutte le indicazioni del caso.
L’inizio delle attività in campagna è previsto tra la prima e la seconda settimana di aprile
Tutti i consigli relativi alla difesa della coltura si fondano sulle “Linee tecniche di difesa integrata 2014” e successive integrazioni della Regione Veneto (http://www.regione.veneto.it/web/agricoltura-e-foreste/difesa-integrata) e sono perciò conformi alle disposizioni del D.Lgs 150/2012 (“Difesa Integrata Obbligatoria”). Si fa presente che, in ogni caso e a prescindere dalle indicazioni, l’utilizzatore di prodotti fitosanitari deve sempre rispettare le indicazioni riportate nell’etichetta del prodotto (dosi di impiego, tempi di carenza, numero massimo di interventi, intervallo tra un trattamento e l’altro ecc.) |