Bollettino fitosanitario n.12 del 26 giugno 2014
Andamento meteo: L’instabilità atmosferica da domenica a ieri ha determinato la formazione di vari temporali che a più riprese e con irregolarità hanno interessato tutto il territorio provinciale. Complessivamente sono caduti 15-20 mm di pioggia nel Basso V.no, 30-50 mm nella fascia mediana e 60-80 mm in Pedemontana e nei Lessini. Nei comprensori di Breganze-Mason, Creazzo-Sovizzo, Altavilla-Sarego e Montebello-Arzignano si sono verificate delle grandinate che hanno causato dei danni dal 10 al 40% secondo le prime stime. Rispetto alla norma le temperature del periodo sono state inferiori di un paio di gradi sui valori massimi e in linea su quelli minimi.
Fase e andamento vegetativo: Varietà precoci: grappolo chiuso. Varietà tardive: prechiusura-chiusura grappolo.
Stato sanitario: Peronospora: alla prima debolissima infezione del 5 giugno ne è seguita un’altra più consistente partita con le piogge del 12-13 giugno. Le macchie su foglia, fresche e talvolta abbondanti, sono state reperite in diversi vigneti vigorosi con notevole massa e spiccata crescita vegetativa già ad inizio settimana dopo 5-6 giorni di incubazione. Il fatto, per molti aspetti sorprendente, indica chiaramente come questo patogeno ha recuperato vitalità e potenziale infettivo proprio in quest’ultimo periodo. Oidio: nonostante le condizioni favorevoli la diffusione e l’entità degli attacchi sono attualmente limitate pressoché ovunque. Tignoletta di 2°: questa generazione si sta evolvendo con molta irregolarità anche all’interno della stessa zona produttiva e comunque stanno iniziando le prime schiuse nelle situazioni più anticipate. Fillossera: nell’area dei Berici e su alcuni vitigni in particolare (Tai rosso e Chardonnay) questo parassita sta infestando l’apparato fogliare in maniera ben superiore a quella degli scorsi anni.
Difesa: Considerato il rischio infettivo attuale, le cospicue piogge di ieri e ieri l’altro, le prolungate bagnature e l’instabilità meteo prevista per i prossimi giorni è già stato consigliato per tutti i comprensori l’esecuzione di un nuovo intervento antiperonosporico con prodotti endoterapici (tipo Dimetomorf ecc.) e rame con un antioidico di pari durata e zolfo da eseguirsi entro la giornata odierna.
Laddove si sono verificate le grandinate è opportuno addizionare alla miscela un antibotritico specifico.
In più, esclusivamente per le situazioni dove la Tignoletta non è causa abituale di danno (buona parte dei vigneti vicentini), impiegare anche un insetticida ad ampia valenza a base di Clorpirifos etile o metile.
Prossimo bollettino giovedì 3 luglio