Bollettino fitosanitario n.11 del 19 giugno 2014
Andamento meteo: La consistente e minacciosa perturbazione del fine settimana scorso ha interessato solo marginalmente il territorio apportando peraltro, ovunque, delle precipitazioni senza grandine. In Pedemontana come nel Basso vicentino le quantità sono state contenute a 10-15 mm mentre nella fascia centrale della Provincia sono caduti da 22 a 40 mm. Le temperature massime, dai 33°C medi della scorsa settimana, sono scese di 6-8°C mentre le minime di 3-4°C.
Fase e andamento vegetativo: Varietà precoci: chiusura grappolo. Varietà tardive: ingrossamento acini-prechiusura grappolo.
Pratiche colturali: In molte situazioni colturali su terreni fertili le masse vegetative hanno bisogno di un nuovo passaggio di riordino. Nei sistemi a spalliera in particolare si raccomanda di sfoltire il verde nella fascia dei grappoli per favorire il ricircolo dell’aria e la penetrazione dei trattamenti. Fare questa operazione con moderazione!
Stato sanitario: Peronospora: la debole infezione di cui erano già stati rilevati i primi rari sintomi (macchie) la scorsa settimana si è compiuta in quasi tutti i comprensori con la medesima blanda intensità. Nessuna preoccupazione al momento anche grazie alle alte temperature dei giorni scorsi che ne hanno inibito la capacità riproduttiva. Oidio: nessun sviluppo visibile rispetto alla scorsa settimana. Tignoletta di 2° generazione: con un ritardo di 3-5 giorni rispetto alle zone più calde e di pianura è iniziato il volo degli adulti anche nelle zone meno anticipate di media collina e fondovalle. E iniziata la fase di ovideposizione della 2° generazione della cocciniglia Planococcus ficus.
Difesa: Entro questo fine settimana è necessario reintervenire in tutti i comprensori viticoli con un antiperonosporico di copertura a base rameica e uno zolfo ad alto dosaggio.
Esclusivamente nei comprensori del Medio-Basso vicentino, laddove la tignoletta ha causato dei danni apprezzabili alla produzione soprattutto lo scorso anno, è raccomandato addizionare alla miscela fungicida un insetticida specifico ad azione ovo-larvicida come quelli a base di Tebufenozide, Metossifenozide o Indoxacarb.
Dato che l’insetticida deve proteggere solo i grappoli potrebbe essere realizzato un trattamento separato dai fungicidi nei sistemi a spalliera. In tutti i casi di allevamento comunque preferire le ore serali per la sua esecuzione. Per altre info sugli insetticidi impiegabili vedere lo “speciale Tignoletta” presente nel sito.
Prossimo bollettino giovedì 26 giugno